Cornaredo

"Per favore, basta con i furti nei cimiteri"

Nuova segnalazione di una cittadina a cui sono stati sottratti fiori e vasi dalla tomba del marito

"Per favore, basta con i furti nei cimiteri"
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Continuano le segnalazioni da parte di cittadini esasperati per i furti nei cimiteri cittadini di Cornaredo.

Furti nei cimiteri

L’ultimo episodio risale alla scorsa settimana.

«Non so più a chi rivolgermi - ha raccontato a Settegiorni una donna cornaredese - E’ assurdo che persone simili possano farla franca senza che paghino mai per il danno creato».

"Per favore basta"

E il danno è soprattutto affettivo, prima ancora che economico.

«Spariscono i fiori, i vasi. Mi reco con assiduità al cimitero di Cornaredo per prendermi cura della tomba di mio marito. Faccio il possibile per tenere pulito, decoroso. Poi lascio una vasetto di fiori. Poche essenze, per dare colore e anima. Ora mi chiedo chi mai possa avere vantaggio dal prendersi i fiori. Chi mai possa essere tanto avaro di sentimento dal rubare ai morti, dal prendersi ciò che decora la tomba di un caro scomparso. Sono piccoli furti che dal punto di vista economico fanno niente, ma che rappresentano delle ferite che vanno in profondità. Se non c’è più rispetto neanche dove riposano i nostri cari scomparsi, in che posto stiamo vivendo?»

Fiori, vasi e statue

La questione dei furti nei cimiteri riguarda l’intera zona, e non solo. Ignoti approfittano degli scarsi controlli e delle aree isolate in cui sono posizionati i campi santi per entrare nelle ore serali, ma non solo, e arraffare ciò che preferiscono. Che può essere il «banale» vaso di fiori, fatto che provoca più rabbia che danno, o addirittura intere statue commemorative in metalli di valore sul mercato nero, come accaduto anche a Cornaredo e San Pietro all’Olmo nei mesi passati. E questo senza parlare dei furti che riguardano le strutture: sono decine i casi in cui i pluviali in rame sono spariti di notte, senza che mai venisse trovato un responsabile.

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