Omicidio fuori dal bar: la Procura ha chiesto il processo per il 23enne
L'uomo ha detto di essere tornato a casa per prendere la pistola perchè temeva per l'incolumità della ragazza.
Alvardo Agarai, 23 anni, imputato per l'omicidio a colpi di pistola di un marocchino di 45 anni fuori di un bar a Cornaredo, andrà a processo come richiesto dalla Procura di Milano.
A processo il 23enne per l'omicidio fuori dal bar
La Procura di Milano ha chiesto il processo per Alvardo Agaraj, 23enne albanese imputato per l'omicidio a colpi di pistola di un marocchino di 45 anni, Abderrahimi Elkharmoudi, avvenuto fuori da un bar a Cornaredo nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso. Interrogato nelle scorse settimane dal pm Pasquale Addesso, titolare dell'inchiesta condotta dai carabinieri, il giovane, difeso dall'avvocato Amedeo Rizza, aveva confessato raccontando che "quella sera dentro il bar il marocchino aveva iniziato ad insultare la sua fidanzata, che gli aveva chiesto di spostarsi perché stava litigando a voce troppo alta con un'altra persona" come riporta Ansa.
La fuga in Belgio e il rientro in Italia
L'uomo che si trova ora in carcere a San Vittore, ha messo a verbale che tornando a casa ha preso una pistola "temendo che la sua compagna fosse rientrata nel locale e che il marocchino ancora là potesse aggredirla. Appena il 45enne l'ha visto avvicinarsi, stando alla versione dell'indagato, è uscito dal locale e ha cercato di colpirlo con un coltello. E lui ha sparato. Non credeva di averlo ucciso, ha sostenuto, e con la ragazza poi è scappato fino in Belgio. Quando è rientrato in Italia, un paio di giorni dopo, è stato fermato dai carabinieri", come riporta Ansa.
Imputato anche per violenza
Agaraj, insieme ad altre due persone, è accusato di aver abusato per 12 ore di una 23enne haitiana conosciuta in discoteca.