Lavoratori della Movibus ancora in protesta
Già da metà gennaio il sindacato Usb aveva ribadito i motivi dello sciopero
Sciopero per i lavoratori della Movibus sostenuto dal sindacato Usb davanti alla sede dell'azienda di Busto Garolfo per rivendicare diritti e tutele.
Continua lo sciopero dei lavoratori Movibus
Chiedono di essere ascoltati dall'azienda, ormai dal 13 gennaio 2023, i lavoratori Movibus che hanno incrociato le braccia davanti alla sede di Busto Garolfo, dopo che le due volte precedenti si erano riuniti davanti alla sede di via Roma a San Vittore Olona.
Già da metà gennaio il sindacato Usb aveva ribadito i motivi dello sciopero:
"Chiediamo di ottenere l'indennità di autosnodato, l'abolizione della terza ripresa lavorativa, l'istituzione del nastro lavorativo a 10 ore, il consuntivo della media lavorativa. Le nostre rivendicazioni sono legate a una necessità di conciliare in modo corretto il tempo di vita e il tempo di lavoro, evitando riprese che costringano a un tempo lavoro superiore alle 10 ore giornaliere e che, oltre a erodere il salario in spostamenti, impediscono la conduzione di una regolare e serena vita personale, e al riconoscimento di un'indennità salariale corrispondente a una qualifica aggiuntiva come la conduzione del mezzo autosnodato".