Fiaccolata per la pace, oltre 200 partecipanti
Il corteo è partito da piazza Monumento e ha raggiunto la centralissima piazza san Magno; in prima linea i sindaci. I sindacati: "Nessun intervento, solo silenzio che vuole essere più forte delle parole"
Fiaccolata per la pace a Legnano, grande partecipazione.
Fiaccolata per la pace, oltre 200 persone per la città
E' stata molto positiva la partecipazione alla Fiaccolata per la pace, evento svoltosi la sera di oggi, venerdì 24 febbraio 2023, nel cuore della città di Legnano. Chiaro l'obiettivo: chiedere la fine del conflitto in Ucraino. L'evento, organizzato dai sindacati Cgil, Cisl e Uil e col patrocino del Comune di Legnano, ha visto i partecipanti radunarsi in piazza Monumento: ognuno ha acceso la sua fiaccola e da lì il corteo si è snodato lungo Corso Italia fino ad arrivare in piazza san Magno. Presenti diverse realtà del territorio: come l'Anpi di Legnano, Cerro Maggiore e San Giorgio su Legnano, Emergency di San Vittore Olona, associazione culturale sanvittorese La Zuppiera, Amnesty Legnano, Rifondazione Legnano, Legambiente Parabiago, l'associazione quartiere Mazzafame, Libera Legnano, Sinistra italiana Legnano, l'associazione Casa del volontariato. Presente anche il Comitato accoglienza bambini di Chernobyl attivo a Cerro Maggiore, San Vittore Olona, Canegrate, Legnano, Rescaldina e Castellanza. In prima linea i sindaco di fascia tricolore: Lorenzo Radice (Legnano), Daniela Rossi (San Vittore Olona), Daniela Colombo (Nerviano), Giuseppe Pignatiello (Castano Primo e presidente della Conferenza dei sindaci Altomilanese), Claudio Ruggeri (San Giorgio) e il consigliere Giambattista Bergamaschi (Villa Cortese).
Il percorso nel silenzio
Così come voluto dagli organizzatori, l'intera fiaccolata e la sua conclusione in piazza san Magno non hanno visto nessun intervento: "Come forze sindacali abbiamo scelto di fare un corteo silenzioso - commenta Stefano Dell'Acqua della Uil - Su questa guerra ci sono tante opinioni e parole ma poi, nella realtà dei fatti, il conflitto continua. C'è stato quindi un silenzio assordante, per essere più forti delle parole e chiedere la pace"; "Un corteo silenzioso ma anche a sostegno di tutte le altre guerre che ci sono nel mondo e che ancora non hanno una fine - ha aggiunto della Chiara Mascetti Cgil - Un silenzio per ricordare tutti quelli che, nel mondo, non hanno voce".
Da ricordare che ieri, giovedì 24 febbraio 2023, il Comune di Canegrate aveva dato vita a un flash-mob davanti al municipio per chiedere lo stop del conflitto in Ucraina.