Rho-Monza, Legambiente: "Dove sono le complanari?"
"Chiediamo che tutte le forze politiche votino una mozione unitaria in cui richiedono di approvare con urgenza il progetto già presentato"
Ancora non si sa niente sulle complanari e piste ciclabili che interessano i territori di Bollate-Baranzate e Novate. Per questo, il Circolo Legambiente di Novate Milanese è sceso nuovamente per le strade per richiedere spiegazioni.
L'inaugurazione della Rho-Monza a novembre
"Nel novembre 2022 è stato inaugurato il tratto della Rho-Monza mentre le strade complanari e ciclabili che interessano questo tratto dovrebbero essere realizzate entro l’aprile 2023 - ha affermato il presidente del Circolo Ambrogio Boniardi - Tuttavia, il progetto delle strade complanari e ciclabili che dovrebbero collegare il nostro comune a quello di Bollate e di Baranzate non è ancora stato né discusso, né approvato, né finanziato dagli enti di competenza".
I tempi non tornano
Sembrerebbe che i tempi di approvazione e finanziamento non coincidano con quelli concordati: "Era stato affermato che questo progetto sarebbe stato approvato entro l’estate 2022 e finanziato nell’inverno 2022-2023. Invece durante l’ultima consulta Rho-Monza, del 21 novembre 2022, Milano Serravalle e l’Amministrazione di Novate non sono neanche stati in grado di spiegarci le cause di questo gravissimo ritardo".
Il traffico: un disagio e un problema per la salute
In tutto questo tempo il traffico diventa un vero disagio, ma non solo:
"Tutto questo ci preoccupa immensamente e siamo pronti a batterci finché la qualità dell’aria respirata da tutte e tutti noi non avrà raggiunto i valori che l’Organizzazione Mondiale della Sanità considera necessari a garantire la salute dei cittadini. La questione non è solo il disagio creato dal traffico di attraversamento ma ad essere in gioco è la salute di tutti noi".
In arrivo 16 rilevatori di inquinanti nell'aria
Per vigilare sulla qualità dell’aria che respiriamo, il Circolo Legambiente di Novate installerà, grazie alla collaborazione dei cittadini, 16 rilevatori degli inquinanti aeriformi in zone sensibili della città (scuole, aree residenziali, strade densamente trafficate ecc.), aderendo alla campagna nazionale di Cittadini per l’Aria Onlus.
Il Circolo chiede aiuto alle Istituzioni
"Come abbiamo già proposto in Commissione Territorio, chiediamo che tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale votino una mozione unitaria in cui richiedono a Milano-Serravalle e a tutti gli enti interessati di approvare con urgenza il progetto già presentato, in modo che possa essere finanziato e quindi realizzato il prima possibile", ha concluso il Circolo.