L'assessore Gabriele Vitalone presenta le dimissioni
Non fa parte di nessuna lista candidata alle amministrative di quest'anno: "Non è una mia decisone".
L'assessore Gabriele Vitalone presenta le dimissioni. Non fa parte di nessuna lista candidata alle amministrative di quest'anno: "Non è una mia decisone".
L'assessore Gabriele Vitalone presenta le dimissioni
Il nome di Gabriele Vitalone, che fino a poche ore fa era assessore alla Mobilità, Scuola, Commercio e Sanità, non è presente in nessuna lista elettorale. Da qui, le dimissioni, ad un mese dalle elezioni: "E’ una decisione che prendo per dignità personale - è l’esordio di Vitalone - La verità, infatti, non è che io non voglio presentarmi alle prossime elezioni. La decisione l'hanno presa altri".
I fatti del 2017
Si teme che il cognome "scomodo" dell'assessore possa essere stato un problema per alcuni colleghi della maggioranza. Un lunga serie di episodi e di promesse avvenuti dopo i fatti del 2017, anno in cui il fratello è stato accusato, arrestato e poi condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso. L'assessore, mai indagato, si era allontanato dalla Giunta, per poi essere riammesso nel 2021.
"Avrei voluto che Beretta dimostrasse lo stesso coraggio"
In seguito ad alcuni screzi con i colleghi di Forza Italia, era tornato in Giunta in qualità di assessore indipendente, sicuro di essere coinvolto anche alle amministrative del 2022. Ciò che secondo Vitalone può aver fatto cambiare idea a Beretta è stata la ripercussione mediatica in cui è stato coinvolto: "Le parole hanno avuto un peso - ha detto - Avrei voluto che il sindaco Magda Beretta dimostrasse lo stesso coraggio avuto nel reintegrarmi in Giunta".
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