"Il posto di lavoro non si tocca": il Pd al fianco dei lavoratori Emerson
A rischio nell'azienda Emerson di Rescaldina 120 posti di lavori.
Lettera del Partito Democratico di Legnano a sostegno dei 120 lavoratori della Emerson di Rescaldina che rischiano un licenziamento collettivo.
Obiettivo difendere il posto di lavoro
Anche i membri del Pd di Legnano hanno voluto far sentire la propria vicinanza ai lavoratori della Emerson di Legnano dopo l'annuncio di chiusura del sito di Rescaldina.
"La storica azienda Emerson (Ex Raimondi) di Rescaldina, per logiche esclusivamente di profitto si appresta a lasciare il territorio per approdare presumibilmente in Malesia - hanno fatto sapere dal Pd di Legnano - Un vero e proprio schiaffo ai 120 lavoratori e lavoratrici attualmente in forza all’azienda che si troveranno nel giro di un anno a dover fare i conti con un futuro di disoccupazione, in particolare coloro che hanno superato i cinquant’anni di età. Uno schiaffo anche all’Alto Milanese che si troverà a dover gestire l’ennesima area dismessa con le criticità che ne conseguiranno, dalla sicurezza all’ambiente.
Garantire la continuità
"Il Partito Democratico di Legnano è al fianco di coloro che, ancora una volta vengono trattati come birilli in un gioco più grande di loro, vittime di logiche economiche e produttive feroci e insensibili ai loro bisogni e quelli delle loro famiglie - hanno fatto sapere dal Pd - Difendere il posto di lavoro e garantire la sua continuità nel tempo è uno degli obiettivi prioritari del Partito Democratico a tutti i livelli, dal locale al governativo. Per questo promuoverà e sosterrà ogni azione che abbia il fine di risolvere al meglio la drammatica situazione dei lavoratori e delle lavoratrici della fabbrica rescaldinese".