"Nessun maltrattamento": Andrea Azzimonti assolto
Il 39enne di Cuggiono era stato allontanato dalla sua abitazione dopo le accuse.
Assolto per non aver compiuto il fatto. Sì è concluso con l'assoluzione del cuggionese Andrea Azzimonti il processo bis per maltrattamenti in famiglia in seguito alle denunce presentate dalla mamma e da una sorella.
L'assoluzione di Azzimonti
Ha tirato un sospiro di sollievo il 39enne Andrea Azzimonti di Cuggiono che secondo l'accusa avrebbe aizzato i suoi cani rottweiler contro le due donne. Per questa vicenda Azzimonti ha subito la misura dell'allontanamento dalla sua abitazione a Castelletto di Cuggiono e i suoi sei cani sono stati messi in un canile. Il cuggionese si è sempre professato innocente, si è difeso nei vari dibattimenti e nell'udienza del 22 dicembre è arrivata l'assoluzione.
La felicità dopo anni di vicende legali
Azzimonti si è detto subito felicissimo dopo aver ricevuto l'assoluzione dalle accuse.
"Finalmente le mie parole sono state ascoltate - ha commentato - Ho dimostrato la mia innocenza, non ho mai usato violenza contro la mia famiglia e la verità è venuta fuori. Ho avuto totale fiducia nella giustizia, non mi sono mai arreso. Ringrazio chi ha creduto in me e tutti quelli che mi hanno aiutato come potevano. Un grazie speciale va a mio papà Bruno (deceduto anni fa ndr) che mi ha insegnato ad essere un guerriero e a non arrendermi mai, a sopportare stress e patimenti fisici estremi, delusioni, e ad ingoiare amarezze che avrebbero distrutto psicologicamente chiunque. Credo in me stesso e anche se ferito mi rialzo sempre". Ora per Andrea è la fine di un incubo.