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Violenza di genere: le iniziative a Parabiago

A novembre l'Amministrazione promuove iniziative per sensibilizzare la popolazione contro la violenza di genere.

Violenza di genere: le iniziative a Parabiago
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Per tutto il mese di novembre l'Amministrazione promuove iniziative per sensibilizzare la popolazione contro la violenza di genere, ricordando le due giornate internazionali dell'uomo e contro la violenza sulla donna.

Le iniziative per la Giornata internazionale dell'uomo

La Giornata internazionale dell'uomo ricade il 19 novembre e viene celebrata in 50 paesi quale occasione per riflettere sulle problematiche maschili. Il Comune di Parabiago ne darà segno e significato accendendo di azzurro l'illuminazione del piazzale della Stazione, predisposto e fornito di luci led. Inoltre, avvierà una collaborazione con il Centro antiviolenza Ankyra di Milano, il primo centro in Italia (attivo dal 2018) ad accogliere persone maltrattate di ogni genere e al quale sia uomini che donne possono rivolgersi in caso di bisogno e aiuto.

Luci arancio per la Giornata contro la violenza sulle donne

Le luci del piazzale si accenderanno, invece, di arancione il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. L'arancione è il colore scelto dalla campagna di sensibilizzazione “Orange the World”, promossa da UN Women (organizzazione delle Nazioni Unite dedicata all'uguaglianza di genere e all'emancipazione delle donne) alla quale il Comune di Parabiago aderisce.

Ha affermato l'assessore alla Cultura Barbara Benedettelli:

"Rispetto è la parola d'ordine scelta quest'anno da Regione Lombardia, in occasione della campagna contro la violenza di genere, una parola che facciamo nostra! Solo il rispetto per l'altro, uomo o donna che sia, può annullare ogni forma di violenza".

Il cambio di colore delle luci del piazzale della stazione ferroviaria, avverrà lunedi 22 novembre, in occasione dell'incontro promosso dall'Assessorato alla Cultura presso la biblioteca civica, con i ragazzi dell'Istituto Maggiolini dal titolo "Le forme della violenza".

L'incontro con il Maggiolini

I ragazzi incontreranno personalità impegnate quotidianamente nell'affrontare problematiche di violenza: a parlare loro, infatti, saranno l'Avvocato Elisabetta Aldrovandi, garante regionale per la tutela delle Vittime di reato e Presidente dell'Osservatorio Nazionale Tutela Vittime; Patrizia Montalenti, Presidente del Centro antiviolenza Ankyra; L'avvocato cassazionista e responsabile legale del centro; il Dottor Luca Bollati, psicologo-psicoterapeuta, giudice onorario presso il tribunale dei minorenni di Milano e Presidente del CIPM Piemonte, centro che si occupa del trattamento degli autori di violenza.

Durante questo incontro i ragazzi dell'Istituto Maggiolini, faranno un'esperienza concreta e, con il supporto e la guida del dottor Bollati, simuleranno un'udienza di Tribunale, dove, partendo da un fatto di cronaca, nella veste di giudice, avvocati e pm, dovranno risolvere un caso di violenza domestica.

"Usciranno dall'esperienza di spettatore"

Ha continuato Benedettelli:

"La simulazione farà entrare i ragazzi in un caso reale  e dovranno confrontarsi entrando nel compito difficile di chi si occupa di casi di violenza. Questa esperienza li aiuterà a uscire dalla posizione di spettatore, per entrare nel ruolo di chi si occupa di analizzare, comprendere e giudicare i fatti di cronaca che accadono nella realtà. Ringrazio molto, a nome dell'Amministrazione comunale, i nostri ospiti per essersi resi disponibili a questo tipo di lavoro perchè immagino i loro impegni, ma siamo convinti anche che sia un investimento in sensibilità, comprensione e prevenzione educatuiva verso le nuove generazioni".

Le parole del sindaco e dell'assessore

Ha affermato il sindaco Raffaele Cucchi:

"Non ci stancheremo mai di sensibilizzare tutti al tema della lotta contro la violenza di genere perchè viviamo tempi in cui i sentimenti di rabbia e possesso predominano sul rispetto dell'altro. Queste occasioni, invece, ci servono per soffermarci un attimo e interrogarci sulle cause e le modalità con cui atteggiamenti di violenza inquinano le nostre relazioni, soprattutto quelle degli affetti familiari".

Ha continuato l'assessore ai Servizi sociali Elisa Lonati:

"In quest’occasione presenteremo ai ragazzi le realtà istituzionali e non che si occupano di contrasto alla violenza. La città di Parabiago è da anni un partner attivo della rete antiviolenza Ticino-Olona che sostiene l’operatività h24 dei centri antiviolenza e delle Case rifugio sul nostro territorio: presidi di tutela, prevenzione e protezione, a cui si aggiunge anche l’apporto trasversale dato dalla collaborazione col Centro Ankyra".

 

"Women libere di essere"

Alle iniziative dell'Amministrazione, si aggiunge la mostra "Women libere di essere" di Angelo Cucchi, promossa dal Rugby Cares Parabiago e patrocinata dal Comune. Si tratta di un'esposizione di fotografie che verrà inaugurata il pomeriggio di sabato 20 novembre 2021 per rimanere aperta fino al 26 novembre prossimo in orario indicativo 17/21.

A corollario altri due eventi che si svolgeranno presso il Centro Sportivo Venegoni Marazzini in tema di lotta contro la violenza di genere: domenica 21 novembre la partita del Campionato di Serie A delle Mastine Rugby Parabiago e venerdì 26 novembre una serata dedicata alla discriminazione e alla violenza sulle donne in Afghanistan con il contributo di Emergency.

I dati

Qualche dato del Ministero dell'Interno aggiornati al 7 novembre scorso e relativi al periodo 1° gennaio – 7 novembre 2021: in tutto sono stati registrati 247 omicidi in Italia con 103 vittime donne, di cui 87 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 60 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. Questi dati vengono acquisiti dalla Banca Dati delle Forze di Polizia e confrontati con le informazioni che pervengono dai presidi territoriali di Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri.

(In copertina il sindaco Raffaele Cucchi e l'assessore Barbara Benedettelli)

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