Quasimodo, i genitori: "Convenzione col Conservatorio, occasione persa"
Ancora rapporti tesi tra Comitato genitori e dirigenza scoalstica.
Non si placa la querelle tra genitori del Quasimodo e dirigenza scolastica. Nel corso della conferenza stampa tenutasi la settimana scorsa da parte dell'Amministrazione comunale di Magenta il vicesindaco e assessore alle Politiche Educative Simone Gelli ha fatto cenno alle convenzioni con il Conservatorio di Novara. "È quanto da lungo tempo ormai auspichiamo e ci auguriamo che le informazioni divulgate dal vicesindaco possano presto tradursi in realtà a favore del Liceo Musicale Quasimodo di Magenta", dicono i genitori.
Quasimodo, i genitori: "Convenzione col Conservatorio, occasione persa"
"In base ai contatti che il Comitato Genitori del Quasimodo attivamente mantiene con lo stesso Conservatorio, la disponibilità a proseguire un confronto sul tema da parte del Conservatorio stesso sembra essere definitivamente sfumata a causa di una serie di atteggiamenti assai negativi perpetrati dalla Dirigente Scolastica del Quasimodo a danno della Storia, della professionalità e dell'immagine del Conservatorio stesso, come in dettaglio spiegato in una lettera dai contenuti molto circostanziati e dai toni molto fermi dello stesso Direttore del Conservatorio - precisano in una nota - Diversamente da altri licei, quindi, il Quasimodo inizia un nuovo anno scolastico senza disporre di una Convenzione, scaduta oltre un anno fa, il 31/8/2020. La Convenzione in essere negli anni precedenti non era mai stata del resto fatta funzionare diversamente da quanto il Conservatorio aveva invece potuto fare con altre scuole. Riteniamo sia questa un’ulteriore opportunità gettata al vento dalla Direzione Scolastica del Quasimodo: con ciò infatti si penalizza la qualità di insegnanti e studenti i quali, attraverso una Convenzione, avrebbero modo di strutturare rapporti virtuosi e di crescita nel comune interesse".
Il perchè della convenzione
Grazie ad una Convenzione infatti è possibile organizzare iniziative culturali e concerti sinergici sul territorio, avviare percorsi atti ad “accompagnare” disabili dal Liceo al Conservatorio, facilitare rapporti con SMIM (Scuole Medie a Indirizzo Musicale creando proattiva circolarità), strutturare corsi di formazione per docenti, realizzare attività di formazione scuola-lavoro (PCTO), essere introdotti sin dall’età liceale ad un modo della Musica che va oltre i confini dello stesso Liceo. "Le parole del vicesindaco ci colgono di sorpresa e ci confortano allo stesso tempo: per il valore che riconosciamo alle Istituzioni, siamo fiduciosi che quanto sostenuto in conferenza stampa possa trovare presto attuazione", auspicano i genitori.