"Un disco per battere i tumori e ricordare il nostro Angelo"
"Come un volo d'Angelo": questo il progetto benefico messo in campo dai Loreley e dall'Amministrazione in memoria di Guzzi.
"Come un volo d’Angelo". Non poteva chiamarsi altrimenti il progetto benefico e di largo respiro messo in piedi dalla nota e amatissima rock band Loreley, la cui produzione esecutiva è stata presa in mano dall’Amministrazione.
Il progetto benefico per ricordare Angelo Guzzi
Un progetto che unisce solidarietà, territorio, musica, amicizia e ricordi e che vuole mettere al centro Angelo Guzzi, lo storico bassista dei Loreley venuto a mancare a soli 53 anni lo scorso novembre. L’idea messa in campo dalla band Loreley, in quest’avventura composta da Pinu Cardini, Gigi Calloni, Paolo Guzzi, Stefano Castellazzi e Max Cabella, è davvero di ampio respiro e pieno di sorprese che gruppo musicale e Amministrazione guidata da Giuseppe Pignatiello sveleranno strada facendo, ma il primo passo ormai è già stato portato a termine: la registrazione del nuovo album, il cui ricavato dalla vendita verrà devoluto alla Lilt e a Cuore di Donna.
"La sua energia nel nostro nuovo disco"
Hanno spiegato dalla band:
"Dopo giorni di full immersion musicale, abbiamo terminato la registrazione del nuovo album 'Come un volo d'Angelo'. Vogliamo ringraziare Fabio, Pietro e Alessandro dello studio Help Music di Novara per la disponibilità, la professionalità e il magnifico lavoro svolto, in una atmosfera che ci ha subito fatto sentire a casa. Grazie di cuore ai tre bassisti che hanno collaborato: Greta Cenerini, Alessandro Lualdi e Max Cabella, a lui va il nostro grazie più grande. E' entrato a far parte della nostra famiglia con la sensibilità, il rispetto e l'intelligenza che hanno solo le grandi persone. Con lui ora potremo proseguire la nostra strada".
Ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza Angelo, "senza la sua energia che ci è arrivata dall’alto" ha sottolineato Stefano. "Angelo ci ha accompagnato in ogni nota dall'inizio alla fine e ci ha dato la forza e l'entusiasmo per dare il meglio di noi stessi. Lo abbiamo fatto per un amico, per un fratello...".
Un progetto di valenza territoriale
E’ per Angelo Guzzi che questo progetto di beneficenza e unione delle varie anime del territorio è stato portato avanti in collaborazione tra Loreley e Amministrazione, a cui vanno i ringraziamento di tutta la band.
"Gli dovevamo un disco e così abbiamo iniziato a lavorarci, finché non è diventato realtà. Inoltre abbiamo pensato di devolvere quanto raccoglieremo dalla vendita delle mille copie del disco, che andrà in stampa a ottobre, metà alla Lilt e metà a Cuore di Donna. Un disco che vuole sì ricordare un castanese, ma che va oltre. Così abbiamo presentato un progetto che abbia anche una valenza culturale, musicale e territoriale".
"Come un volo d’Angelo" ha fatto il suo primo passo coi Loreley e a tutto il territorio, ma - come hanno sottolineato dalla band - "nei prossimi mesi ne seguiranno molti altri". Restate sintonizzati.