Magenta ha accompagnato Livraghi all'incontro col Padre
Commosso ricordo del prevosto e di un giovane che era stato coinvolto nell'esperienza del refettorio.

Magenta ha accompagnato Aurelio Livraghi all'incontro col Padre. Giovedì pomeriggio, ultimo saluto in basilica per il numero uno di Caritas, mente di Non solo Pane e Muri. Il 71enne è mancato lunedì, dopo una lunga malattia.
Magenta ha accompagnato Livraghi all'incontro col Padre
Tanta gente, diretta streaming e diaconia riunita per omaggiare un uomo che ha dedicato la sua vita al prossimo e agli ultimi e che, ora, come ha rimarcato don Giuseppe Marinoni, è tornato al Padre, cui è stato fedele e vicino per tutta l'esistenza.
Il saluto del prevosto
Il prevosto, che con Aurelio aveva un rapporto stretto e rafforzato dalla comune visione di servizio, ha legato a doppio filo la vita di Aurelio alla sua cristianità. Lui che come maestro ebbe quel monsignor Giuseppe Locatelli che a Magenta ha lasciato una impronta indelebile. In prima fila, l'amata moglie Maria Regina, fino all'ultimo rimasta accanto al marito malato.
Il ricordo di Cairati
In chiusura Andrea Cairati, coinvolto da Livraghi nell'esperienza del refettorio, ha voluto sottolineare come Aurelio sapesse coinvolgere i giovani, appassionarli ed illuminarli. Poi l'applauso finale, prima della cremazione.