Folla al funerale di don Ruggero Conti, scatta la denuncia
L'addio al sacerdote condannato per violenze su minori fa discutere e scatena le ire dell'associazione dei sopravvissuti agli abusi sessuali del clero Rete L'Abuso.
Folla al funerale del sacerdote legnanese condannato per violenze su minori, l'Associazione Rete L'Abuso denuncia "la parrocchia Madonna delle Grazie" per violazione dell'ordinanza sul Coronavirus.
Folla al funerale nonostante il divieto
Il sodalizio, formato da sopravvissuti agli abusi sessuali del clero, ha formalmente denunciato la parrocchia legnanese "rea di aver deliberatamente violato il decreto sicurezza legato all'allarme Coronavirus, emesso dalla Regione Lombardia, nel quale si vieta qualunque tipo di assembramento, anche di carattere religioso". Venerdì 28 febbraio infatti, alle esequie di don Ruggero Conti celebrate nella chiesa della Madonna delle Grazie hanno partecipato tante persone. "Per le quali, data l'aggressività del virus esploso, soprattutto in Lombardia, si chiede l’immediata individuazione al fine di verificare eventuali infettati da Covid 2019" afferma la Rete L'Abuso.
"Perché le istituzioni non sono intervenute?"
"Nella denuncia procedibile d’ufficio, si chiede anche come sia stato possibile, data la grande pubblicizzazione che ha portato all’affluenza di centinaia persone, che le istituzioni preposte, il commissario prefettizio di Legnano e la stessa Prefettura, non fossero al corrente dell’evento e sopratutto perché non siano intervenute repentinamente, nemmeno dopo il suo svolgimento, omettendo tutti i più basilari controlli in tutela della popolazione" dichiara ancora l'associazione.