La Bellezza va in scena a Milano con la compagnia Marionettistica Carlo Colla e figli

Per festeggiare una data molto importante, quella dei loro 90 anni, Franco e Adele Cologni, milanesi illustri da sempre impegnati con passione per la tutela dell’alto artigianato italiano e delle eccellenze milanesi in particolare, offrono con piacere e orgoglio alla città di Milano una piccola ma preziosa perla d’arte e di mestiere, invitando alla visione presso il Teatro di Triennale Milano di uno straordinario spettacolo della Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli. Una storica realtà tra le più importanti al mondo nel teatro di figura, vero fiore all’occhiello della città di Milano.

La Bellezza va in scena a Milano con la compagnia Marionettistica Carlo Colla e figli

Per questa speciale occasione la Compagnia ha ideato e realizzato un nuovo spettacolo, concepito ad hoc. Lo Spettacolo della Bellezza. La vera storia della Gran Saliera di Benvenuto Cellini racconta, attraverso il microcosmo prezioso delle sue marionette, delle meravigliose scene dipinte e dei fantastici oggetti di scena, dei testi e delle musi che, grazie all’abilità dei suoi artisti nel gioco scenico, la stupenda storia di un maestro d’arte impareggiabile, Benvenuto Cellini.

Soprattutto la storia narra la creazione della sua celebre Gran Saliera, monumento da tavola e creazione straordinaria di oreficeria e arte applicata, capolavoro indiscusso e icona del saper fare e del genio italiano, che ha anche ispirato il logo della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.
Il suggestivo copione marionettistico è liberamente tratto, a cura di Franco Citterio, direttore artistico della Compagnia, dal testo di Claudio Castellacci e Patrizia Sanvita le, “Saliere, pepiere, pifferi e mecenati. La storia vera della Gran Saliera di Benvenuto Cellini”, in Lo Spettacolo della Bellezza, Marsilio Editori, Venezia, 2020, a cura di Fon dazione Cologni dei Mestieri d’Arte.

Lo Spettacolo

Marionettisti: Franco Citterio, Maria Grazia Citterio, Piero Corbella, Camillo Cosulich, Debora Coviello, Cecilia Di Marco, Tiziano Marcolegio, Giovanni Schiavolin, Paolo Sette
Voci registrate: Marco Balbi, Carlo Decio, Lisa Mazzotti, Gianni Quillico Direzione tecnica di Tiziano Marcolegio
Regia di Franco Citterio e Giovanni Schiavolin
Produzione: Associazione Grupporiani
Comune di Milano – Teatro convenzionato
Regione Lombardia – Soggetto di rilevanza regionale
Durata: 60 minuti
Quadri: 8
Personaggi: 70
Lo Spettacolo è adatto ai bambini dagli 8 anni di età.

Gli Artefici

La Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli, fiore all’occhiello di Milano, vanta quasi trecento anni di attività ed è una delle più antiche e celebri formazioni al mondo nel teatro di figura, che ha portato ai più alti vertici artistici. Il repertorio della Com pagnia è ricchissimo: quasi quattrocento spettacoli, che spaziano dall’opera lirica al balletto, dal romanzo storico e popolare alla fiaba. Un vero tesoro quello che in gergo marionettistico è l’«edificio teatrale» dei Colla, ovvero il prezioso corredo composto da marionette, teste, braccia e gambe di ricambio, costumi, scenografie, copioni e materiale di attrezzeria. Nel tempo, e più recentemente sotto la guida di Eugenio Mon ti Colla, l’ultimo della famiglia, grandissimo artista, regista, scenografo e costumista purtroppo scomparso nel 2017, la Compagnia è divenuta celebre e riconosciuta in tutto il mondo: per la ricchezza delle produzioni, la raffinatezza dei testi, l’elegan za e la preziosità dei personaggi e degli allestimenti, la sapienza dell’illuminotecnica e dei giochi scenici, il virtuosismo della recitazione, la perfezione nella tecnica del maneggio. E il teatro di figura necessita anche di un costante e minuzioso lavoro di conservazione. Le marionette sono creature vive, che hanno bisogno di cure atten te: gli abiti vanno ricuciti, le scarpine risuolate, le parrucche spazzolate e pettinate, i piccoli strappi e danni causati dal palcoscenico restaurati… così come avviene per le delicate scenografie di carta e le magiche macchine di scena. Oggi è l’Associazione Grupporiani a gestire tutta l’attività della Compagnia, il suo edificio teatrale, i labora tori artigianali e il futuro Museo del Teatro di Figura.

I Promotori

Il Teatro dell’Arte è incluso nel progetto originario del Palazzo dell’Arte, costruito nel 1933 dall’architetto Giovanni Muzio per ospitare la Triennale di Milano. La progettazio ne dell’edificio riflette una visione moderna che anticipa la tendenza che si affermerà negli anni seguenti in Europa di costruire centri culturali polifunzionali, dove trovano spazio le diverse discipline artistiche.
Negli anni Ottanta la programmazione viene affidata al CRT Centro di Ricerca per il Teatro, fondato nel 1974. Il Teatro dell’Arte diventa il primo teatro stabile d’innovazio ne in Italia e porta per primo a Milano il Living Theatre, Bread and Puppet Theatre,
Tadeusz Kantor, Ariane Mnouchkine e tanti altri nomi dell’avanguardia di quegli anni. Dal 2013 il Teatro dell’Arte è stato nuovamente riunito alla Triennale di Milano. Dal 2017 ha avviato una nuova programmazione artistica, che dialoga con quella della
Triennale e riflette la molteplicità delle forme espressive nel campo del teatro, della performance, della musica e della danza.

Triennale Milano Teatro presenta artisti e compagnie italiane e straniere, affiancando nomi affermati a livello internazionale e giovani talenti. Uno degli obiettivi principali del teatro è quello di sostenere e accompagnare il percorso artistico di alcuni artisti associati.
Innovazione, apertura internazionale e multidisciplinarità sono gli elementi di una pro posta che si rivolge a tutta la città, al pubblico più giovane, alle famiglie, ai visitatori. Triennale Milano Teatro vuole essere uno spazio di scoperta, di riflessione e confronto sul presente, capace di creare nuove forme di coinvolgimento e di ripensare la rela zione con gli spettatori.

Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte è un’istituzione privata non profit, nata a Mila no nel 1995 per volontà di Franco Cologni, che ne è il presidente. Promuove una serie di iniziative culturali, scientifiche e divulgative per la tutela e la diffusione dei mestieri d’arte. Con le collane editoriali «Mestieri d’Arte» e «Ricerche» (Marsilio Editori), si pro pone di ricostruire storicamente la realtà di queste attività di eccellenza, guardando alla grande tradizione italiana. Ha ideato e realizza il magazine «Mestieri d’Arte & De sign. Crafts Culture». Con il progetto Una Scuola, un Lavoro. Percorsi di Eccellenza sostiene fattivamente la formazione dei giovani nell’alto artigianato. Realizza mostre legate al tema delle arti applicate, dell’alto artigianato e del design. Promuove il pro getto di mecenatismo La Grande Bellezza di Starhotels. Collabora con importanti istituzioni in Italia e all’estero, in particolare con Michelangelo Foundation for Creati vity & Craftsmanship, di cui è partner per Homo Faber Event. Con il riconoscimento MAM-Maestro d’Arte e Mestiere premia i grandi artefici del saper fare.