Il cavallo caduto durante la finale del Palio sta bene
Legnano tira un sospiro di sollievo per Marracash. Intanto Amministrazione e Collegio dei capitani e delle contrade guardano già all'edizione 2022.
Il cavallo Marracash si riprenderà.
Il cavallo infortunato durante la corsa non ha nulla di rotto
Sono rassicuranti le notizie che arrivano sulle condizioni del purosangue della contrada Sant'Ambrogio, infortunatosi durante la finale del Palio di Legnano di ieri, domenica 19 settembre 2021 (vinta dalla Flora). Per lui nessuna frattura, ma solo una contusione, per quanto forte. L'animale, montato dal fantino Giuseppe Zedde, era rovinato a terra durante la gara e inizialmente si era temuto che potesse essersi spezzato la zampa anteriore destra. Fortunatamente dopo pochi istanti era riuscito a rialzarsi. Subito soccorso dall'équipe veterinaria del Palio, era stato riportato in stalla con l'apposita ambulanza. A un primo controllo già ieri sera sembrava possibile escludere che ci fossero fratture, ma l'animale è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti e fortunatamente nella mattinata di oggi, lunedì 20 settembre, è arrivata la conferma.
L'annuncio della proprietaria e la comunicazione ufficiale
Prima via social, grazie a un post su Facebook di Federica Regnani, proprietaria del cavallo e moglie di Zedde (“Ieri, io e il terrorista abbiamo preso un brutto spavento, ma grazie alla prontezza dei soccorsi, al lavoro di squadra e soprattutto grazie alla sua tempra da campione siamo di nuovo insieme. Con un buon periodo di riposo torneremo a casa... dove un bel paddock, coccole e tranquillità saranno la cura migliore per l' inizio di una nuova vita insieme. Grazie di cuore a tutti per i messaggi e la vicinanza"), poi per bocca del sindaco Lorenzo Radice, dell'assessore Guido Bragato e del gran maestro Giuseppe La Rocca nel corso della conferenza stampa a chiusura della kermesse andata in scena stamattina nella Sala degli stemmi del comune.
Lo stiramento alla spalla destra e lo svenimento in gara
"Ho parlato con Giuseppe Zedde e mi ha detto che la sua sensazione è che il cavallo abbia subito uno stiramento alla spalla destra: entrato in curva ha sentito Marracash cadere senza che fosse toccato dal cavallo di San Bernardino. Può essere che il dolore dovuto allo strappo muscolare sia stato talmente forte da provocare lo svenimento dell'animale. Fortunatamente si è ripreso poco dopo, è riuscito a rialzarsi e ha appoggiato subito la zampa anteriore destra. Ora queste notizie positive, che sono un sollievo per tutti".
"Ho capito che la scommessa era vinta sabato sera con le cene delle contrade"
Fugata ogni preoccupazione sulla sorte di Marracash, il sindaco Radice ha sottolineato come tutto sommato quella del Palio in tempo di Covid sia stata una scommessa vinta. "E' stato un Palio un po' da brividi e non è stato facile portare a casa il risultato dopo la bomba d'acqua di ieri. Un rovescio così forte e così prolungato che ha davvero rischiato di far saltare tutto. Ovviamente mi dispiace per la sfilata, cancellata all'ultimo, ma sono profondamente convinto che il Palio si dovesse fare. Abbiamo ascoltato il grido di dolore proveniente dalle contrade che ci hanno detto che saltare un'altra edizione (dopo quella del 2020 cancellata a causa della pandemia, ndr) voleva dire fermare un pezzo importante della socialità cittadina. Sabato sera, vedere le cene dei manieri è stato bello: per me la scommessa è stata vinta lì, proprio quella sera, perché vedere le contrade ripartire è stata un'emozione grandissima. Avremmo potuto scegliere di non fare nulla, di scappare come avrebbero potuto fare gli armati nella battaglia del 1176 - ha aggiunto Radice - Non lo abbiamo fatto, anzi ci siamo esposti in prima linea. Come hanno fatto loro. Abbiamo scelto di provarci. Legnano ha un buon motivo per essere citata nell'inno nazionale: perché quando vuole sa darsi da fare e dimostrare di essere una grande comunità. Questo Palio ci servirà inoltre per avere i motori accesi e ben caldi per preparare l'edizione 2022. E presto procederemo anche alla creazione della Fondazione".
Nella foto di copertina: da sinistra a destra, il vice gran maestro Andrea Monaci, il cavaliere del Carroccio Riccardo Ciapparelli, il presidente della Famiglia Legnanese Franco Bononi, lo scudiero della Flora Francesco Bonito, il gran priore Fabio Molla, la castellana Federica Caneva - il capitano Antonio Primerano, il sindaco Lorenzo Radice, la gran dama Maria Teresa Fraschini Bonito, l'assessore Guido Bragato e il gran maestro Giuseppe La Rocca nella Sala degli stemmi del comune al termine della conferenza stampa di chiusura del Palio 2021