«Voglio una Rhodense protagonista»
Il Direttore Generale Massimo Pasquetti crede nel valore della rosa affidata a mister Greco che parteciperà al prossimo campionato di Eccellenza

Fare quattro chiacchiere con il direttore generale della Rhodense, Massimo Pasquetti, è sempre il modo migliore per avere una panoramica chiara sul mondo orange. La preparazione della squadra di Giuseppe Greco è cominciata ufficialmente lo scorso 7 agosto e nella prima sgambata stagionale con l’Oltrepo si è già potuto intravedere quello che Giangaspero e compagni potrebbero fare nel prossimo campionato di Eccellenza.
Un campionato nel quale, parola di Pasquetti, la Rhodense punta a recitare un ruolo da protagonista. «In agosto va sempre tutto bene (ndr ride). Siamo solo agli inizi, ma ho già avuto delle buone impressioni. Abbiamo rinforzato la rosa con l’arrivo di diversi elementi di categoria. Non vogliamo nasconderci: mi aspetto che la Rhodense reciti un ruolo da protagonista nel prossimo campionato. Certo, le squadre che sono state costruite per vincere il campionato sono altre, ma vogliamo fare bene. Poi, come al solito, ci saranno formazioni che saranno la sorpresa del torneo, ciò che siamo stati noi nella passata stagione...».
Cosa ne pensa del girone?
«Siamo dove aspettavamo di essere. Credevo di trovare la Baranzatese, che però è nell’altro girone. Certo che, se fossimo capitati nel «B», forse avremmo potuto avere qualcosa da ridire, considerando le distanze di alcune trasferte…».
Siete stati protagonisti del mercato con acquisti di livello, Giangaspero su tutti...
«Dico la verità: se fosse stato per noi avremmo tenuto tutti. Ci è dispiaciuto dover rinunciare a giocatori come Urso, Pedergnana, giocatore che ancora mi sogno alla notte, Missaglia e Scapuzi, tutti ragazzi che faranno bene nelle squadre in cui sono andati a giocare. Il fatto di aver deciso di allenarci al pomeriggio un po' ha inciso, visti gli impegni lavorativi di molti ragazzi. Giangaspero non ha bisogno di presentazioni, è stato il primo che abbiamo preso. Selmi, invece, è un ragazzo che ho già avuto in passato. Sarà bello ritrovarlo a Rho. Non abbiamo dovuto cercare giovani, dato che abbiamo la fortuna di possederne già molti, basti pensare che in prima squadra è stato aggregato un ragazzo del 2008.
"La nostra filosofia non cambia vogliamo continuare a far crescere i nostri giovani"
La nostra filosofia, del resto, non cambia: vogliamo continuare a far crescere i nostri giovani. Devo fare i complimenti al nostro direttore sportivo Francesco Allodi. È molto preparato e il fatto che abbia smesso da poco di giocare risulta un vantaggio in molte occasioni, soprattutto nel rapporto con i calciatori. Grazie anche al nostro Presidente, che è molto esigente, ma ci fa lavorare nel migliore dei modi. Tutti i giocatori che abbiamo contattato si sono presentati, ciò significa che la Rhodense è diventata una realtà importante ed affidabile. Un giocatore in particolare che mi incuriosisce? Locati, lo abbiamo inseguito per molto tempo, sarà un piacere vederlo giocare con la nostra maglia».