Lo Yukimura Dojo conquista il terzo posto nella Coppa Italia 2025
Sul tatami i combattenti del dojo guidato da Stefano Dimo, cintura nera 3° Dan, hanno messo in mostra tecnica, preparazione atletica e un profondo rispetto per i valori che caratterizzano questa disciplina

Il Palainsubria di Varese ha ospitato un evento di altissimo livello per il mondo delle arti marziali: la Coppa Italia 2025 di Nippon Kempo, che ha visto la partecipazione di 14 dojo provenienti da tutta Italia e ben 160 atleti in gara.
Lo Yukimura Dojo conquista il terzo posto nella Coppa Italia 2025
Tra i protagonisti di questa competizione si sono distinti gli atleti dello Yukimura Dojo di Parabiago, che con grande determinazione e spirito di squadra hanno conquistato un prestigioso terzo posto nella rosa delle palestre presenti.
Sul tatami i combattenti del dojo guidato da Stefano Dimo, cintura nera 3° Dan, hanno messo in mostra tecnica, preparazione atletica e un profondo rispetto per i valori che caratterizzano questa disciplina. Le sfide sono state intense e combattute fino all'ultimo colpo, con incontri decisi da tecniche spettacolari come il Men Tsuki Ippon (colpo al viso) e il Dou Geri Ippon (calcio al busto). Non sono mancate difficoltà, con alcune squalifiche dovute a Hansoku Ippon, segno di una combattività che necessita di maggiore controllo, specialmente nelle categorie più giovani.




La crescita degli atleti e il valore della squadra
Stefano Dimo, con la sua guida esperta, ha voluto sottolineare l'importanza della crescita personale e del supporto reciproco all'interno del dojo: "Andrea Marcolongo e Lorenzo, tra i più giovani, hanno dimostrato grande determinazione e tecnica. Stanno ancora imparando a gestire la loro energia e, ispirati dagli atleti più esperti, tendono a osare. Ma il loro impegno è encomiabile".
Nella categoria adolescenti, Diego Roman ha brillato per sicurezza e precisione, conquistando un meritato terzo posto grazie anche all'affiancamento delle cinture nere, sempre pronte a trasmettere la loro esperienza ai più giovani.
Un dojo che porta il proprio valore anche all'estero
Lo Yukimura Dojo di Parabiago non è nuovo a successi di livello internazionale. Dimo ricorda con orgoglio i risultati di atleti come Stefano Parmigiani (1° Dan) e Filippo Proverbio (2° Dan), che hanno gareggiato in Giappone, e Luca Re Fraschini (1° Dan), che ha rappresentato l'Italia agli Internazionali in Messico. Anche in questa Coppa Italia 2025, i loro risultati sono stati eccellenti, confermando il dojo tra i più competitivi del panorama nazionale. Marika Peronace (1° Dan) ha dimostrato la sua preparazione impeccabile, dominando la sua categoria e conquistando il primo posto sul podio.
Risultati di prestigio per lo Yukimura Dojo
Il dojo si è classificato terzo assoluto con 41 punti e 4 podi, un risultato straordinario considerando il numero contenuto di atleti in gara, che hanno comunque dimostrato valore e determinazione:
Categoria adulti maschile cinture blu, marroni, nere: 1° Classificato Stefano Parmigiani, 2° Classificato Riccardo Bruno
Categoria adulti femminile cinture blu, marroni, nere: 1° Classificata Marika Peronace
Categoria 14-15 anni maschile: 3° Classificato Diego Roman
L'essenza del Nippon Kempo nello Yukimura Dojo
Il Nippon Kempo è una disciplina marziale completa che combina tecniche di percussione, proiezione, lussazione e immobilizzazione, e viene utilizzata anche nelle forze di polizia giapponesi sotto il nome di Tai Ho Jutsu. Ma, oltre alla tecnica, nel dojo di Parabiago vengono insegnati valori fondamentali come rispetto, disciplina, costanza e spirito di squadra. Le cinture nere non sono solo atleti esperti, ma punti di riferimento per tutto il gruppo, sempre pronti ad affiancare e supportare chi sta crescendo in questo percorso marziale.
A chiusura dell'evento, Stefano Dimo ha voluto dedicare un pensiero a tutti i suoi atleti: "Oggi avete dimostrato che il vero guerriero non si misura solo nella forza, ma nella disciplina e nella tecnica affinata con sudore e dedizione. Ogni colpo, ogni movimento è stato il frutto di ore di allenamento, e il vostro spirito combattivo ha parlato sul tatami. Questo è il Nippon Kempo: potenza, controllo e determinazione. Onore a chi si è battuto, rispetto a chi ha saputo crescere. Lo Yukimura Dojo è fiero di voi!".