Juan David Sierra campione regionale Allievi
Il giovane atleta della Ciclistica Biringhello Asd si è aggiudicato la Targa d'oro Città di Legnano.
Juan David Sierra si laurea campione regionale Allievi.
Juan David Sierra si aggiudica la Targa d'oro Città di Legnano
Ieri, domenica 11 ottobre 2020, il giovane atleta della Ciclistica Biringhello Asd è salito sul gradino più alto del podio, seguito da Dario Igor Belletta (Busto Garolfo) e da Gabriele Casalini (Aspiratori Otelli-Carin-Baiocchi). E' dunque il Biringhello ad aggiudicarsi la 100esima Targa d'oro Città di Legnano, mentre al Busto Garolfo è andata la targa 2° Memorial Mauro Mezzanzanica.
Al via 207 allievi provenienti da tutta la Lombardia
Al via 207 allievi provenienti da tutta la Lombardia (240 iscritti): 42,720 km/ora la media mantenuta durante gli 89 km di percorso che, partendo da Legnano, ha attraversato i comuni di Castellanza, Solbiate e Olgiate Olona, Gorla Maggiore e Minore, passando dal "Piccolo Stelvio", traguardo volante valevole per il Gran premio della montagna.
A sventolare la bandiera a scacchi è stato il neosindaco Radice
La giornata è stata intensa e i preparativi si sono svolti sin dalla prima mattinata per allestire le aree secondo il protocollo Covid e per accogliere le squadre del ciclismo lombardo. Allineamento presso la concessionaria Gruppo Ceriani dove gli atleti e gli organizzatori dell'Us Legnanese 1913 hanno accolto il neosindaco di Legnano Lorenzo Radice, alla sua prima uscita "sportiva": "So che siete venuti da tutta la Lombardia, è un onore avervi qua. Gareggiate, mi raccomando con lealtà e sportività! In bocca al lupo a tutti, grazie a voi e agli organizzatori di questa bellissima iniziativa" ha dichiarato il sindaco Radice prima di sventolare la bandiera a scacchi.
Due ore e cinque minuti per tagliare il traguardo
Due ore e cinque minuti, questo il tempo impiegato da Juan David Sierra della Ciclistica Biringhello Asd, per tagliare il traguardo e aggiudicarsi la maglia di campione regionale della Lombardia seguito a ruota da Dario Igor Belletta del Busto Garolfo e da Gabriele Casalini degli Aspiratori Otelli-Carin-Baiocchi. "E' stata una gara molto veloce - ha commentato Sierra - Siamo riusciti sull'ultimo strappo ad andare via con un gruppetto di otto, dieci. Siamo andati regolari fino all'arrivo, all'ultima curva mi sono trovato scoperto, ho lanciato una volata e sono riuscito a passarli".
Dei 207 partenti solo 120 hanno portato a termine la gara: "Stagione zoppa"
Da rilevare che dei 207 partenti (240 gli iscritti), sono stati in 120 a tagliare il traguardo: una scrematura importante che racconta una stagione "zoppa", come l'ha definita Cordiano Dagnoni presidente del Comitato rgionale lombardo della Federazione ciclistica italiana, che può aver inciso sulla preparazione degli atleti. Sempre Dagnoni ha commentato con soddisfazione la riuscita della giornata: "Impressione ottima, perché la Legnanese è sempre una garanzia di qualità e di organizzazione, in questo periodo di emergenza sanitaria, non si sono demoralizzati e hanno fatto sempre le cose alla grande come sono capaci di fare".
I complimenti e il "grazie" del presidente dell'Us Legnanese Roveda
Sul palco a premiare i primi tre classificati anche il presidente dell'Us Legnanese Luca Roveda: "Faccio i complimenti a questi ragazzi, primo, secondo e terzo, ma anche a tutti coloro che hanno partecipato. Ringrazio Cordiano Dagnoni, presidente del Comitato regionale lombardo, che ci ha dato l'opportunità e ha riposto in noi la fiducia per l'organizzazione di questo Campionato regionale". Durante la giornata il presidente Roveda ha più volte ringraziato coloro che hanno contribuito nella perfetta riuscita della giornata, dai giudici agli addetti corsa e a tutti coloro che hanno presieduto il percorso. Ringraziamenti speciali al sindaco Lorenzo Radice, alle forze dell'ordine e alla Polizia locale di Legnano, ai partner che sostengono l'Us Legnanese, ed in particolare a Vittorio Borsani che ha trasformato la concessionaria Gruppo Ceriani nell'headquarter della gara. Lo scatto finale ha incorniciato anche un sentito ringraziamento a tutti i volontari della "Sportiva". Un saluto commosso va alla signora Mezzanzanica, nel giorno in cui si è celebrato anche il 2° Memorial Mauro Mezzanzanica.