ABBIATEGRASSO

Il Jissen Dojo Karate ben figura all'Austrian Championscup 2023

La società ha preso parte all'importante evento sportivo con buoni risultati

Il Jissen Dojo Karate ben figura all'Austrian Championscup 2023
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Il Jissen Dojo Karate di Abbiategrasso fa bella figura nell'ultimo appuntamento sportivo.

Il Jissen Dojo Karate fa un figurone

Le ultime prove sportive si sono disputate ad Hard, sul lago di Costanza, dopo due anni di sospensione causa Covid. La cornice è stata quella dell’Austrian Championscup, come per tutte le edizioni passate,  appuntamento test in vista dei Campionati Europei Cadetti , Juniores ed Under 21. E c'era anche il Jissen Dojo Karate di Abbiategrasso La competizione, organizzata dalla Federazione Austriaca a numero chiuso, per il 2023 ha previsto un numero massimo di 400 atleti divisi su quattro aree di gara,13 nazioni presenti molte con la squadra che parteciperà ai Campionati Europei in programma a febbraio a Cipro.

I risultati del team

Guidato dal maestro Giorgio Rainoldi il Team del JDK ha partecipato con i Cadetti: Mattia Napoli 57 kg, Matteo Arecco 63 kg e Francesca Reina 54 kg; negli juniores Anna Mastella 66 kg, negli Under 21 Francesco e Michele Napoli nei 75 kg e Matteo Cantatore negli 84 kg.
"Per Matteo Arecco alla sua prima esperienza Internazionale una prova dominata dalla
tensione e dall’emozione, serviva rompere il ghiaccio da ora si potrà concentrare sul
risultato - raccontano dalla società - Per Francesca una buona prova, tutta votata all’attacco: purtroppo nonostante la mole di tecniche portate, di cui alcune meritevoli di punto, sempre e solo una bandierina a suo favore, (per ottenere un punto valido almeno due bandierine devono uscire
contemporaneamente), a 20 secondi dalla fine in un’azione confusa veniva premiata
l’avversaria, 1 a 0 e Francesca fuori dai giochi: si tratta ora di trovare quella maturità che
le permetta di sprecare di meno ed essere più essenziale più concreta, le qualità tecniche
sono indiscusse; per Mattia Napoli un’ottima gara che l’ha portato alla conquista della medaglia
di bronzo: poteva starci anche la finale per l’oro, solo un episodio dubbio l’ha tenuto fuori
da una finale che avrebbe meritato; per Anna Mastella una prova solida e di qualità, in
modo sicuro e senza sbavature arrivava fino alla finale, nonostante una grande prova,
come per Francesca anche per lei sempre e solo una bandierina e, come insegna ormai
l’esperienza, dopo aver messo a segno molte tecniche purtroppo non premiate da almeno
due giudici ma sempre da uno, alla prima tecnica dell’avversaria subito punto e vittoria per
l’atleta della nazionale tedesca". E ancora: "Per Anna una medaglia d’argento un po' stretta; per i
gemelli Napoli una buona gara soprattutto come contenuti tecnici e tattici, per Michele un
5° posto che lascia l’amaro in bocca, una medaglia sarebbe stata una giusta conclusione;
per Francesco vale lo stesso discorso con l’aggravante della moltitudine di errori fatti dagli
arbitri, avrebbe meritato di arrivare più avanti in classifica. Per Matteo Cantatore un’ottima gara che l’ha portato al 4° posto della classifica generale, per lui un salto di qualità notevole, ottimi progressi tecnici e tattici rispetto alle gare del 2022".

Il commento finale

"Molti sono stati gli errori arbitrali, per due motivi principali - concludono dalla società - Dal 1° gennaio è entrato in vigore il nuovo regolamento e ci vuole un po' di tempo per adeguarsi, gli atleti è da molti mesi che si allenano con il nuovo regolamento, per gli arbitri questa era la prima
gara e la maggior parte di loro non erano arbitri internazionali ma arbitri nazionali;
mancavano di esperienza questo probabilmente il motivo di tanti errori; lo scopo della
partecipazione degli atleti del JDK alla competizione era soprattutto valutare lo stato della
preparazione fisica e tecnico-tattica ed al di là del risultato , le risposte sono state positive,
quindi missione compiuta".

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