Italian Softball Series: oggi il primo atto tra Italposa Forlì - MKF Bollate
Le due squadre si affrontano in una serie al meglio delle cinque partite. Gara 1 e 2 sono in programma oggi, sabato 9 agosto, allo stadio Buscherini di Forlì con inizio alle 17 e alle 20.45.

L'attesa è giunta al termine. Ancora poche ore e oggi, sabato 9 agosto, sarà finalmente play ball di gara uno delle Italian Softball Series tra MKF Bollate e Italposa Forlì. Le due squadre, che arrivano alla Finale Scudetto reduci dallo sweep ai danni rispettivamente di Inox Team Saronno e Mia Office Bologna, si affrontano in una serie al meglio delle cinque partite. Gara 1 e 2 sono in programma oggi, sabato 9 agosto, allo stadio Buscherini di Forlì con inizio alle 17 e alle 20.45. La serie si sposta poi a Bollate il prossimo fine settimana con la disputa del terzo incontro sabato 16 agosto alle ore 18.15. Le eventuali gara 4 e 5 si giocano sabato 16 agosto alle ore 21 e domenica 17 agosto alle ore 11. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta sui canali Rai, Rai Sport e Rai Play.
I commenti in casa Mkf Bollate
Campione in carica e reduce da un ruolino di marcia impressionante in regular season - terminata al primo posto con 32 vittorie in 36 partite - e dal 3 a 0 in semifinale ai danni della Inox Team Saronno, l'MKF Bollate arriva pronto alle Italian Softball Series. "Ci siamo allenati bene, con sacrificio fino a questo punto. Siamo stati sul campo tutta la settimana e finiremo il nostro ultimo allenamento poco prima di partire venerdì sera" afferma l'head coach Eduardo Arocha. "Ora dobbiamo scendere in campo e pensare di dare il massimo. Mi aspetto delle partite che si giocheranno fino all'ultimo out. Sarà sicuramente una bella finale per il softball italiano". L'MKF Bollate, le cui due probabili lanciatrici partenti delle prime due sfide dovrebbero essere Laura Bigatton e Alice Nicolini, con Greta Cecchetti pronta a subentrare dal bullpen, vanta la miglior media PGL dell'intera stagione (Regular Season e Semifinale PlayOff) con 1.52 così come la migliore media battuta pari a .355. Leggermente dietro in queste due statistiche è invece l'Italposa Forlì che ha una media average di squadra pari a .309 e una media PGL di 2.03. Numeri molto vicini che fanno presagire come l'equilibrio regnerà sovrano nell'intera Finale Scudetto.
"Il nostro è lo sport di squadra più individuale del mondo, se uno pensa alle statistiche. Puoi anche essere una giocatrice fantastica e giocare con altre otto giocatrici straordinarie, ma la fiducia è il collante che serve. Questo significa essere squadra, e credo sia anche la nostra forza, anche fuori dal campo" ha commentato Silvia Torre, una delle grandi protagoniste della squadra. Richiama alla grande concentrazione, invece, Delia Manera, prospetto della squadra lombarda e autrice di una positiva stagione 2025: "Sappiamo che le aspettative sono alte e di essere considerate le favorite, ma senza presunzione, perché soprattutto nelle finali, e contro Forlì che ha chiuso il campionato in crescendo, si deve entrare in campo con la concentrazione al massimo".
I commenti in casa Italposa Forlì
L'Italposa Forlì ritorna in Finale Scudetto a distanza di due stagioni, dopo la vittoria del titolo nel 2023. La squadra romagnola ha raggiunto i Play Off arrivando seconda in Regular Season con il record di 26 vittorie e 10 sconfitte, a pari merito con Mia Office Bologna e Inox Team Saronno, ma con un miglior Team Quality Balance. In semifinale Gasparotto e compagne hanno avuto la meglio in tre partite proprio sulle Blue Girls Bologna. "La squadra arriva alla Finale in grande condizione. Credo che il lavoro svolto durante tutta la stagione stia emergendo in maniera sempre più costante nelle nostre prestazioni. Sono entusiasta all’idea di affrontare Bollate. Sarà una bella sfida e un’ottima occasione per mettere alla prova i nostri metodi contro la testa di serie numero 1 del campionato" ha dichiarato l'head coach Donny Hale. Il capo allenatore neozelandese si è poi soffermato su alcuni aspetti di lavoro svolte durante l'anno: quello delle abilità mentali. "In particolare, abbiamo cercato di inserire elementi negli allenamenti che aiutassero le atlete a sviluppare un approccio orientato al processo. Questo le incoraggia a rimanere più lucide, concentrandosi su ciò che possono controllare". Tutta la rosa è a disposizione e, anche se non sono state annunciate le due lanciatrici partenti, dovrebbero iniziare le due sfide Ilaria Cacciamani e Aisha Weixlmann con Alexia Lacatena e Veronica Comar pronte a subentrare in caso di bisogno. "Credo che abbiamo fatto davvero un bel campionato. All’inizio abbiamo affrontato qualche difficoltà, ma non ci siamo mai abbattute: ci siamo sempre rialzate, e a testa alta abbiamo lottato per un obiettivo ben preciso. Prima di tutto volevamo entrare tra le prime quattro squadre, e poi arrivare in Finale Scudetto" racconta Veronica Comar che dopo una grande carriera da partente a Forlì ha ricoperto il ruolo da rilievo, sempre con ottimi risultati. "Sono felice di aver potuto contribuire in gara tre e aver potuto così raggiungere questo traguardo. Due anni fa mi sono operata a ridosso della Post Season e ho potuto vedere da fuori la cavalcata delle mie compagne, poi vittoriose. Ora spero di poter continuare a dare il mio contributo in queste Italian Softball Series" racconta invece Noemi Cortesi, già protagonista della squadra nonostante sia una classe 2007.