Il gran giorno di Federico Mangano, baby giocatore del Legnano baseball convocato dalla Nazionale è oggi, sabato 22 ottobre 2022.
Baseball, Federico è il primo giocatore del Legnano chiamato in Nazionale
Il ragazzino ha ricevuto la chiamata da parte dell’Italia Under 12 lunedì 17. Avrebbe dovuto affrontare le selezioni domenica 23 a Parma ma, causa Cresima, ha anticipato di un giorno l’importante appuntamento e le farà oggi a Sesto Fiorentino. Grande la soddisfazione della società sportiva: “Si tratta della prima chiamata per un nostro giocatore in una Nazionale di baseball. È una notizia che riempie di orgoglio tutto il club biancorosso, che cinque anni fa ha cominciato da zero la costruzione di un vivaio e adesso inizia a raccogliere i frutti. C’è ancora moltissimo da fare ma si lavora nella direzione giusta, con tecnici di qualità e andando nelle scuole per trovare nuovi ragazzi. Vivissimi complimenti e in bocca al lupo a Federico Mangano da tutto il mondo Lbs 1950”.
Prima ha praticato nuoto e basket, ma è sul diamante che dà il meglio di sé
Federico, nato nel 2011, ha frequentato la scuola primaria Gianni Rodari e ora studia alla scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri nella città del Carroccio. La passione per il baseball gli è stata trasmessa sin da bambino: “Ho cominciato a giocare a baseball con la mia famiglia; durante i pomeriggi o il weekend andavo al parchetto con i miei genitori e mio fratello”. Il padre Paolo giocava a baseball a livello amatoriale ed è colui che gli ha trasmesso l’amore per questo sport. “Mio papà è il mio fan numero uno, viene a ogni mia partita per fare il tifo” racconta Federico. Ma anche il fratello maggiore Francesco, 14 anni, ci ha messo lo zampino per far innamorare Federico del baseball e il giovanissimo legnanese ha cominciato ad allenarsi con il Legnano baseball. Prima di trovare la sua strada nel mondo dello sport, Federico ha praticato nuoto e basket. “Dopo la pallacanestro abbiamo voluto cercare insieme uno sport in cui non fosse così ricercata la prestazione singola, ma ci fosse più unione nella squadra e meno competizione e abbiamo capito che il baseball era perfetto per Federico” spiega la mamma Michela.
Gli allenamenti quattro volte alla settimana e l’entusiasmo dei compagni di squadra
Il giovane campione, il cui ruolo principale è quello di catcher, si allena da quattro anni: “Ora mi alleno quattro volte alla settimana per due ore e durante i weekend spesso sono impegnato con le partite”. Un impegno non indifferente, ma che non sembra pesargli, e che sta dando ottimi risultati. La chiamata da parte della Nazionale ovviamente ha riempito di orgoglio non solo Federico e i suoi famigliari, ma anche la società e gli amici con il quale l’11enne, che faceva parte della squadra regionale lombarda di baseball, scende sul diamante ogni settimana. “I miei compagni di squadra mi hanno tutti fatto i complimenti e per me è stata una grandissima soddisfazione. Sono emozionatissimo”.
In campo canta mentalmente le sue canzoni preferite e da grande vuole diventare carabiniere
Durante le partite, per mantenere la calma e la concentrazione, Federico ha un piccolo segreto: “Canto le mie canzoni preferite nella mia mente: nei momenti di sconforto mi aiutano molto”. Il piccolo campione non ha dubbi che tra cinque anni giocherà ancora a baseball, ma i suoi sogni non si limitano allo sport: “Da grande vorrei diventare un carabiniere” rivela. Per il momento però, com’è giusto che sia, è concentrato sulle selezioni per giocare in Nazionale. Forza Federico, questa volta tutta la città fa il tifo per te!
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Baseball, Federico Mangano in attesa del verdetto della Nazionale: "Il provino è andato bene"