"Fabbrica didattica"

Un nuovo laboratorio di progettazione meccanica al Marcora

Realizzato con fondi del Pnrr e con il contributo di Confindustria Alto Milanese, costituisce un riferimento unico sul territorio per le proprie avanzate caratteristiche tecnologiche.

Un nuovo laboratorio di progettazione meccanica al Marcora

Un nuovo laboratorio di progettazione meccanica all’Istituto di istruzione superiore Marcora di Inveruno.

Inaugurato il nuovo laboratorio di progettazione meccanica dell’Istituto Marcora

Realizzato con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e con il contributo di Confindustria Alto Milanese, il laboratorio costituisce un riferimento unico sul territorio per le proprie avanzate caratteristiche tecnologiche. E’ stato inaugurato martedì 16 settembre dalla presidente del Consiglio d’istituto Daniela Dicorato, alla presenza del sindaco di Inveruno Nicoletta Saveri, del presidente di Confindustria Alto Milanese Maurizio Carminati, del dirigente scolastico Antonio Zito, con la partecipazione di imprenditori del territorio e docenti dell’istituto.

Una “Fabbrica didattica” per preparare meglio gli studenti al mondo del lavoro

Il laboratorio comprende 18 postazioni con computer per progettazione Cad Cam, macchine per controllo numerico e controllo qualità, microscopio ottico, braccio robotico, stampa 3D. Il nome del progetto “Fabbrica didattica” ha portato alla realizzazione di un piccolo contesto industriale nel laboratorio che permetterà agli studenti di acquisire capacità tali che li renderanno più pronti per il mondo del lavoro.

“Partendo dall’idea dell’oggetto i ragazzi arriveranno alla costruzione del pezzo finito”

Fabrizio Alagna, docente del corso per Operatori meccanici, ha spiegato:

“L’alleanza fra scuola e impresa per scuole come la nostra di tipo tecnico è importante, e ringraziamo gli imprenditori che ci hanno sostenuto in questo progetto. Al centro ci sono i nostri studenti che potranno migliorare le proprie competenze e avvicinarsi al mondo dell’impresa. Crediamo molto nell’innovazione e nelle nuove tecnologie, e in questo laboratorio i ragazzi partendo dall’idea dell’oggetto che vogliono realizzare nella simulazione Cad, arriveranno alla costruzione del pezzo finito”.

Il docente Eucarpio Di Giorgi, ringraziando anche lo staff dei tecnici scolastici per l’impegno messo nell’assemblare il laboratorio, ha aggiunto quanto sia importante far capire ai ragazzi il rispetto del tempo di costruzione di un pezzo meccanico per essere preparati ad affrontare le tempistiche che si incontreranno in azienda. Nel laboratorio si utilizzerà materiale plastico nella lavorazione perché più adatto all’ambiente scolastico. Il costo complessivo del laboratorio è di oltre 400mila euro derivanti da fondi Pnnr e Pon (fondi strutturali europei).

Il “grazie” del dirigente scolastico agli imprenditori che hanno contribuito al progetto

Il preside Zito ha commentato:

“Ringraziamo gli imprenditori che ci hanno sostenuto in questo progetto, che ha portato alla creazione di un luogo importante per la preparazione dei nostri studenti al mondo del lavoro”.