Sport e solidarietà per combattere la malnutrizione
Tramite il “passaporto solidale” e i materiali video forniti, sono loro che coinvolgono familiari, vicini di casa e amici sulle tematiche affrontate
200 studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Europeo di Arconate hanno partecipato anche quest'anno al progetto "Corsa contro la fame" per combattere la malnutrizione.
Di corsa contro la fame e la malnutrizione
Un movimento di 200 mila studenti “podisti” di 700 comuni italiani è impegnato, in queste settimane, in una grande corsa solidale promossa, ogni anno, all’interno degli istituti scolastici da Azione contro la Fame, organizzazione internazionale umanitaria specializzata nella lotta alla fame e alla malnutrizione infantile. Si tratta della “Corsa contro la Fame”, il progetto didattico, sportivo e solidale più grande al mondo, giunto in Italia alla nona edizione e patrocinato, anche quest’anno, dal CONI.
Sono oltre 1.500 le scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado che hanno scelto di aderire a un evento di sensibilizzazione e di sport che, sin dalla sua nascita, ha coinvolto in tutto il mondo più di 8,5 milioni di studenti in circa 67.500 scuole, più di 200 nell’Istituto Omnicomprensivo Europeo di Arconate.
La sensibilizzazione in aula
Nelle scorse settimane, l’organizzazione ha avviato un percorso didattico di sensibilizzazione in aula: più di 7.000 ore di incontri sono state tenute dagli operatori di Azione contro la Fame con l’obiettivo di illustrare ai più giovani le cause strutturali e le conseguenze della fame, una piaga contemporanea che colpisce oltre 828 milioni di persone nel mondo. Ogni scuola ha potuto, inoltre, approfondire l’argomento grazie a un kit didattico di educazione civica fornito dall’organizzazione, che quest’anno ha come Paese-focus il Camerun.
Il passaporto solidale per i ragazzi
Dopo questa prima fase di formazione, i ragazzi si mobilitano e diventano parte attiva del progetto: tramite il “passaporto solidale” e i materiali video forniti, sono loro che coinvolgono familiari, vicini di casa e amici sulle tematiche affrontate e che a fronte della loro opera di sensibilizzazione possono ricevere una promessa di donazione per ogni tratto di corsa svolto durante le giornate conclusive del progetto, promosse da ogni singolo istituto.
Con il proprio impegno, sia come ambasciatori dell’iniziativa, che come sportivi, nella corsa conclusiva del progetto, i ragazzi potranno concretamente sostenere la lotta alla fame e alla malnutrizione infantile nel mondo, un impegno che Azione contro fa Fame conduce da oltre 40 anni in 51 Paesi.
“Sono oltre 828 milioni gli uomini, le donne e i bambini che soffrono la fame - ha dichiarato Simone Garroni, direttore generale di Azione contro la Fame - con questo progetto, grazie all’impegno di studenti e docenti, accendiamo i riflettori sulla crisi alimentare che colpisce le comunità più vulnerabili del mondo, flagellate da guerre, povertà ed effetti dei cambiamenti climatici. Negli studenti e nei docenti troviamo i nostri principali ‘alleati’, a dimostrazione del fatto che la scuola, con il coinvolgimento di tutti i suoi attori, può essere generatore di cambiamento e catalizzatore di sinergie capaci di contribuire, davvero, alla creazione di un mondo migliore e, soprattutto, libero dalla fame”.
"Una giornata significativa, quella di oggi", aggiunge il Dirigente scolastico, dott. Emanuele Marcora, "che ha visto protagonisti i nostri studenti e le nostre studentesse della scuola secondaria di I grado e del Liceo d'Arconate e d'Europa, uniti in un'attività didattica che coniuga l'attenzione all'Altro con l'educazione motoria e ai sani stili di vita. Questo percorso, che ha beneficiato dell'intervento di esperti e della rielaborazione guidata da un gruppo di insegnanti entusiasti, ha portato e porterá ad intensificare l'attenzione della nostra scuola alla transizione ecologica, alla sostenibilità e alla lotta alla diseguaglianza sociale".
Chi è Azione contro la fame
Azione contro la Fame è un’organizzazione umanitaria internazionale specialista contro fame e malnutrizione infantile. Lavoriamo per salvare la vita dei bambini gravemente malnutriti e per fornire a intere comunità acqua, cibo, formazione e assistenza sanitaria per vivere libere dalla fame. Ci mobilitiamo con determinazione per spingere persone e governi ad un’azione collettiva contro le cause strutturali di questa ingiustizia inaccettabile. Interveniamo da oltre 40 anni in 51 paesi del mondo, impiegando sul campo quasi il 90% dei fondi raccolti.