Progetto delle Panchine Rosse e Artistiche: ultimato grazie alla partecipazione delle scuole
Scuola Anna Frank, scuola secondaria di 1° grado Franceschini di via Tevere, scuola dell’infanzia Pascoli e scuola Federici e con una nuova Piazzetta dei Diritti
Il Progetto delle Panchine Rosse e Artistiche è stata promosso dall’Assessorato al Piano strategico, Pari opportunità.
Progetto delle Panchine Rosse e Artistiche
Il progetto promosso dall’Assessorato al Piano strategico, Pari opportunità si è concluso con l’inaugurazione di 9 panchine adottate per dire NO alla violenza attraverso l’arte e la bellezza dalle scuole Anna Frank, scuola secondaria di 1° grado Franceschini di via Tevere, scuola dell’infanzia Pascoli e scuola Federici e con una nuova Piazzetta dei Diritti.
Ultimato grazie alla partecipazione delle scuole
Si conclude il progetto Panchine Rosse, Panchine Artistiche promosso dall’Assessore a Piano strategico, Pari opportunità e conciliazione dei tempi, Sabina Tavecchia, con le ultime 9 Panchine Artistiche realizzate insieme alle scuole primaria Anna Frank, scuola secondaria di 1° grado Franceschini di via Tevere, scuola dell’infanzia Pascoli e scuola secondaria di 1° grado Federici. La realizzazione ha visto anche la lezione dell’artista Gep Caserta, che ha guidato i più giovani nella decorazione delle due panchine nel parco della Ghisolfa. Qui, come a Terrazzano, si è creata inoltre una nuova Piazzetta dei Diritti in quanto alle preesistente panchina rossa e alla prima panchina adottata dalla scuola primaria Franceschini, se è aggiunta la panchina NO alla violenza della secondaria di 1° grado Franceschini e un’altra azzurra per i diritti dei bambini della scuola primaria Pascoli.
Nella stessa giornata è stata completata la bellissima panchina realizzata dai bambini della scuola primaria Anna Frank nel parco Santorre di Santarosa a fianco della panchina rossa.
Chiudono il cerchio le 6 panchine adottate dalla scuola Federici . Le referenti della scuola Federici, Antonella Atronne e Rubina Ferilli hanno così commentano: “La scuola Federici ha aderito all’iniziativa dell’Amministrazione comunale denominata “Panchine Rosse” che ha l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni alla tutela di tutti i diritti, in particolare la parità di genere. Le classi quinte hanno sviluppato la tematica “L’uomo e la libertà” portando avanti i diritti umani che troviamo nella Costituzione, soffermandosi sui diritti violati. Il prodotto finale è una panchina rossa inaugurata il giorno 7 giugno 2021 del Maresciallo Pino e dall’assessore Sabina Tavecchia. Tutte le classi del plesso Federici hanno partecipato con la realizzazione di altre panchine artistiche, sempre legate al tema dei diritti e dell’inclusione. È stato un lavoro interessante, vicino alla nostra realtà quotidiana e siamo felici di poterlo condividere con l’intera cittadinanza”.
Le parole dell'assessore
“Dopo tre anni finiamo il progetto delle Panchine Rosse e Artistiche con l’inaugurazione di ben 9 panchine e con l’ultima tappa alla Scuola Federici che ha adottato ben sei panchine. Panchine artistiche come risposta alla violenza, attraverso l’arte, la bellezza e la solidarietà - afferma l’assessore a Piano Strategico, Turismo, Arredo Urbano e Bellezza della Città, Sabina Tavecchia – Un progetto che sempre di più ha visto in prima linea come protagoniste le scuole, che si sono proposte con grande slancio dimostrando un impegno costante sul fronte dei diritti oltre che ottime capacità artistiche. Ringrazio tutte le scuole, che rappresentano una vera eccellenza del territorio, per aver partecipato con entusiasmo nonostante le difficoltà e le fatiche del periodo Covid. E’ stato raggiunto l’obiettivo delle Panchine Rosse e Artistiche, che sono diventate opportunità di dialogo sui diritti nelle scuole con allievi e studenti. La loro partecipazione ha trasmesso alla città energia e positività per il futuro. Ringrazio anche l’artista Gep Caserta per la sua disponibilità a dispensare insegnamenti e l’artista Giuseppe Ravizzotti: la sua panchina artistica ha ispirato l’idea di questo progetto. Adesso il progetto si concluderà con la presentazione complessiva dei lavori svolti in questi anni attraverso un e-book” .