Niente da fare: la Montessori riapre a settembre
Una decisione difficile da prendere ma necessaria: non era garantita la sicurezza per gli alunni e il personale
Doveva rimanere chiusa solo una settimana, invece, gli alunni di via Cornicione di Novate Milanese potranno tornare nelle proprie classi solo a settembre. Troppi lavori da affrontare per garantire la sicurezza di bambini e personale.
La Montassori riapre a settembre
Sarà prorogato fino alla fine dell’anno scolastico, infatti, il provvedimento che ha stabilito la chiusura temporanea della scuola primaria Montessori dopo gli eventi che, lo scorso 9 maggio, avevano imposto il trasferimento degli studenti in altre strutture scolastiche della città per dare l’avvio ad alcuni lavori indispensabili per garantire la piena sicurezza della struttura.
Una decisione necessaria
L’Amministrazione Comunale, d’accordo con la Direzione scolastica, ha deciso di prorogare la scadenza del provvedimento allungandone la scadenza fino all’8 giugno così da permettere l’esecuzione dei lavori in modo più esteso anche sulle parti dell’edificio il cui intervento sarebbe stato eseguito nei mesi estivi. Di fatto, dunque, gli alunni, i docenti e il personale torneranno nella loro scuola solo a settembre.
E' stato comunicato ieri
La decisione è stata comunicata nel pomeriggio di ieri dal sindaco, Daniela Maldini dal Dirigente scolastico, Umberto Vassallo durante una riunione tenutasi negli spazi della scuola Orio Vergani alla presenza dei tecnici comunali, dei rappresentanti dei genitori e dei docenti, occasione durante la quale il sindaco Maldini ha rinnovato le scuse alle famiglie e al personale per i disagi a cui sono stati chiamati a far fronte.
L'assetto rimarrà quello di questi giorni
Fino alla fine della lezioni, infatti, si manterrà l’assetto deciso di dislocazione delle classi utilizzato in questi giorni di emergenza: le classi prime e seconde saranno ospitate nella scuola primaria Calvino di via Brodolini e le terze, quarte e quinte nella scuola secondaria di primo grado Orio Vergani.