Un bel traguardo

Levi Live è online: presentato il giornalino scolastico dell'istituto

Un obiettivo voluto dai giornalisti in erba della scuola secondaria bollatese

Levi Live è online: presentato il giornalino scolastico dell'istituto
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"Levi Live" è online, il giornalino scolastico dell'istituto Primo Levi di Bollate.

La presentazione

Giovedì mattina in un’aula magna piena di studenti è stato presentato il periodico online realizzato dagli stessi alunni. Un evento che la scuola ha voluto evidenziare per premiare lo sforzo di  un gruppo di sei studenti di varie classi che si sono cimentati in questo ambizioso progetto. "Levi Live" è pubblicato da ieri in una sezione del sito istituzionale della scuola.

Lo staff

I contenuti, la grafica, l’impaginazione sono frutto del lavoro dei ragazzi con la collaborazione dei docenti. Ogni studente ha imparato a occuparsi di un ambito specifico di informazione non solo scolastico. Si annoverano infatti tra le notizie quelle di vita comune, degli spettacoli (opportunamente selezionati), musica, polemiche tra personaggi noti e quanto altro capita. Lo staff della nuova redazione ha deciso di creare un prodotto multimediale fruibile e moderno, ma ricco di contenuti e spunti di interesse per tutti.

Chi può scrivere?

"Chiunque può collaborare con noi scrivendo, naturalmente stando all’interno dei confini argomentativi del periodico. È un giornale fatto interamente dagli studenti – ha rimarcato – Non c’è il supporto di un cronista esterno. I docenti ci hanno aiutato, ma il grande lavoro è degli studenti".

La preside ha dichiarato di non definirlo giornalino:

"Per me è un mezzo di comunicazione online che richiama informazioni da ogni parte e si prefigge l’obiettivo di comunicare oltre che informare".

Ma ci si domanda:

"Solo i ragazzi di buon profitto posso collaborare?". 

"Assolutamente no – replica una redattrice - possono partecipare tutti. Le idee non hanno paletti".

Le reazioni

La preside ha informato gli allievi che

"Con l’arrivo dei fondi del Pnrr avremo una stanza che allestiremo come redazione in modo che i ragazzi possano riunirsi per discutere e conservare il materiale informativo che serve". 

L’assessore de Flaviis che ha ricordato di aver vissuto in Usa per diversi anni ha detto di essere stata piacevolmente impressionata da questa iniziativa perché le ricorda tanto il giornalino scolastico della scuola dove lei è cresciuta. I referenti del progetto sono i prof Marilia Tomarchio, Anna Amico, Silvia Gorla e Vincenzo Currò. Da giovedì 30 marzo il periodico è online. La professoressa Caterina Sacco, che ha presentato l'iniziativa, ha regalato ai giovani redattori un testo dall’Ordine dei Giornalisti lombardo contenente le regole deontologiche del giornalista: "Lezioni di diritto e deontologia".

"Perché è fondamentale sapere che ci sono delle regole di condotta e di rispetto quando si pubblica qualcosa che finisce in tutte le case",  ha concluso la docente.

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