Inaugurata a Sedriano l'installazione «Le Ali della Legalità»
Una chiara dimostrazione di impegno civico da parte dei ragazzi delle elementari in occasione della Settimana della Legalità
Due ali grazie alle quali i princìpi che regolano il nostro vivere democratico potranno finalmente spiccare il volo: questo uno dei significati dell’installazione «Le Ali della Legalità», inaugurata martedì scorso a Sedriano in piazza del Seminatore al culmine delle iniziative per l’ormai consueta Settimana della Legalità.
Scuola, inaugurata l'installazione «Le Ali della Legalità»
Una vera e propria full immersion sui temi dello Stato di diritto che per il secondo anno di fila ha visto protagonisti i ragazzi delle scuole elementari di Sedriano e della Roveda. Il periodo non è stato ovviamente scelto a caso, dato che proprio il 23 maggio cade l’anniversario della morte del magistrato Giovanni Falcone, ucciso da Cosa Nostra nella Strage di Capaci del 1992.
Da qui la decisione dei docenti della primaria di avvicinare i più giovani alla legalità, concretizzatasi quest’anno anche con una mostra tematica in Sala Costa e con incontri didattici assieme a esponenti delle istituzioni amministrative e giuridiche, a partire dal sindaco Marco Re fino ad avvocati e rappresentanti delle Forze dell’ordine.
Non è mancata la soddisfazione delle insegnanti, in primis delle organizzatrici Rita Sampieri e Claudia Clementi, e della dirigente scolastica Marzia Monica Costa per un progetto che - spiegano le docenti - ogni anno diventa sempre più strutturato:
«Con le classi quarte abbiamo letto il libro “L’invasione degli scarafaggi: la mafia spiegata ai bambini” di Lelio Bonaccorso e Marco Rizzo, mentre le terze hanno invece letto “Il piccolo libro della legalità” di Geronimo Stilton, da cui sono partiti realizzando per ciascuna sezione uno dei pannelli della mostra. In questi giorni poi gli studenti hanno fatto da ciceroni ai bambini delle altre annate, dalla materna fino alla quinta. Si tratta di un lavoro di collaborazione bello ma impegnativo, perché non è facile coordinare cinque sezioni diverse. Però siamo soddisfatte, perché ogni anno alziamo l’asticella».
Il commento del sindaco Re
Plauso all’evento di martedì è arrivato anche da parte dell’Amministrazione comunale e dal sindaco Re, già presente lo scorso anno all’inaugurazione della Ruota dei Diritti sotto i portici di piazza del Seminatore e che oggi commenta:
«Anche le iniziative di quest'anno sono Il frutto del grande impegno dei docenti che ci credono e della scuola: iniziative di livello sulla legalità, per la formazione di quelli che saranno i cittadini di domani. La formazione delle giovani generazioni, prima che dalle parole, viene dall'esempio: quello degli adulti. Abbiamo ricordato anche i tutori della legalità️: Forze dell'ordine e magistrati, che hanno sacrificato la vita, in particolare nella lotta alle mafie».
Presente alla cerimonia anche una delegazione di ragazzi delle scuole medie e un gruppo di studenti e insegnanti del corso di italiano per stranieri:
«Una bella presenza che ci rammenta come legalità e impegno civico vanno a braccetto».
Sicuramente una giornata che molti bambini ricorderanno in futuro, quando passando dalla piazza vedranno un paio di ali e capiranno che «non c’è libertà senza legalità».