IFTS: in città il corso per lavorare nella moda del lusso
Sono 25 i posti disponibili per accedere al corso di alta formazione dell'industria della moda
In città il percorso per chi vuole lavorare nella moda del lusso.
Il corso
Il corso post diploma, progettato da Confindustria Alto Milanese, Afol Moda, Università Cattolica del Sacro Cuore, Istituto Barbara Melzi e prestigiosi brand della moda, nasce su input delle imprese del territorio per soddisfare le necessità di trovare profili professionali con competenze in grado di supportare le diverse aree aziendali, dalla logistica all’after sale, dal lancio prodotto al controllo qualità. Il percorso formativo è gratuito e comprende 600 ore totali tra lezioni e stage. I posti disponibili sono 25 e i candidati verranno selezionati da Afol. Le lezioni partiranno a novembre e si concluderanno ad aprile e si svolgeranno tra l’istituto Barbara Melzi e la sede della Confindustria in via XX Settembre.
Una scelta controcorrente
La scelta di Confindustria si posiziona controcorrente rispetto al trend in voga al momento.
Spiega Maurizio Carminati, presidente di Confindustria AM:
«In un momento in cui tutti parlano di intelligenza artificiale, noi abbiamo deciso di puntare sull’«intelligenza artigianale». Questo è un progetto di alto livello ed è orientato verso un settore, quello della moda del lusso, che solo nell’Alto Milanese genera un fatturato di oltre 800 milioni di euro l’anno».
Un progetto ambizioso ma molto concreto, che mira a rispondere alla sempre più stringente necessità delle aziende di assumere personale altamente specializzato. Da qui la nascita del corso IFTS «Shoes & Leathergoods Specialist for Luxury Industry», durante il quale gli studenti acquisiranno conoscenze base sull’intero processo produttivo, a partire dallo sviluppo prodotto, passando ad un approfondimento dell’area tecnica, sino a giungere al mondo della produzione.
L'offerta formativa
A coprire il 65% delle ore di docenza, in aula ci saranno imprenditori, manager, personale proveniente dal mondo del lavoro che, con la concretezza e il pragmatismo tipici di chi vive in azienda, condivideranno con i ragazzi il proprio sapere tecnico e pratico. Sono poi previste 400 ore di stage, che verranno svolte nelle 15 aziende del territorio partner del progetto, con lo scopo di introdurre i ragazzi e arrivare all’assunzione.
Una scelta per il futuro
Afferma Silvia Paganini, Presidente Gruppo Moda Confindustria Alto Milanese:
«Crediamo fortemente in questa iniziativa. Il nostro obiettivo è offrire alle nuove generazioni un percorso professionale solido e appagante, contribuendo a formare i prossimi manager in un settore cruciale per l'economia e la creatività del nostro Paese. Pochi altri settori come la moda sono permeati dall’arte e dalla creatività, per questo selezioneremo giovani provenienti da background differenti per formare figure professionali trasversali».
Una valida opzione
Massimo Marianiello, Capo Divisione Formazione Afol Metropolitana, afferma:
«Abbiamo maturato una significativa esperienza nella gestione di percorsi formativi tecnico-superiori. Il prossimo anno vede un incremento dell'offerta formativa, potendo aggiungere un nuovo corso pensato per essere strettamente collegato all’industria della moda del territorio. Il corso è stato progettato da Afol in collaborazione con alcuni dei principali brand del lusso presenti nella zona e il suo valore aggiunto è la possibilità di lavorare a stretto contatto con le aziende del settore. C’è molto interesse per le figure in uscita: l’80% dei nostri studenti trova lavoro nel settore in cui si è specializzato».