Profumeria di nicchia e di massa: ecco cosa serve sapere per distinguerli al meglio

L’oggetto della nostra guida di oggi sarà un argomento che desta l’interesse di sempre più persone al giorno d’oggi. Tratteremo, infatti, di profumi di nicchia, ovvero di tutte quelle fragranze che fanno riferimento, per definizione, ad un numero ristretto di persone che, tra passione e professione, manifestano interesse per profumi ed essenze unici, frutto di commistioni eclettiche di ingredienti differenti. La profumeria di nicchia sta riscuotendo sempre più consensi al giorno d’oggi, tanto da diventare il centro di discussioni tra addetti ai lavori e utilizzatori frequenti molto spesso.

La profumeria di nicchia ha sempre costituito un ambiente a sé stante, dai confini ben definiti e con numerose differenze utili a distanziarla dai prodotti mainstream. Non a caso, i prodotti che rientrano all’interno di questo paradigma vengono, spesso, discussi all’interno di veri e propri dibattiti all’interno della comunità di riferimento. Ciò che ha reso la profumeria di nicchia negli ultimi tempi è stato anche e, forse, soprattutto l’apporto dei content creator digitali che, avendo una passione per quest’ambiente, hanno spostato l’attenzione di molti utenti su di esso, destando l’interesse delle masse.

Il mondo della profumeria di nicchia è, del resto, particolarmente variegato e affonda le radici in decenni o, meglio, secoli di storia. I profumi di nicchia e le essenze che vengono adoperate, oggi, in questo modo, trovavano spazio in passato come liquidi di conservazione per le materie prime che venivano, poi, adoperate nei profumi stessi dai maestri artigiani. È proprio alla luce di queste premesse che si pongono le basi della difficoltà di definizione della profumeria di nicchia, delineata sicuramente da aspetti eclettici e dalla tradizione preziosa, ma da sempre aperta all’innovazione. Scopriremo, dunque, nelle prossime righe come, questa vera e propria forma d’arte, si distingue profondamente dalla profumeria di massa, ambendo a standard differenti e vedremo alcuni dei più grandi nomi della profumeria di nicchia.

Fragranze di nicchia e profumeria di massa: ecco quali sono le principali differenze

Facendo riferimento alla profumeria di nicchia non possiamo fare a meno di pensare ad un ambiente all’interno del quale i prodotti messi a disposizione degli appassionati non vengono concepiti come merce da mettere in vendita, portando, quindi, ad un approccio artistico con il quale vengono create le fragranze in questione, considerate veri e propri gioielli. I profumi di nicchia, infatti, nascono con lo scopo di collimare con la personalità e l’attitudine di chi li sceglie. Si tratta di fragranze molto personali che vanno, dunque, scelte con consapevolezza. Possiamo affermare, alla luce delle premesse e, quindi, procedendo per logica, che i profumi di nicchia non vantino grossi investimenti in ambito advertising, affidandosi, piuttosto, ad una diffusa reputazione all’interno di un panorama di estimatori ristretto.

I profumi di nicchia mantengono, dunque, un forte fascino dal punto di vista produttivo e anche della diffusione, presentandosi particolarmente rari da reperire all’interno dei mercati. Troviamo, dunque, le prime, sostanziali, differenze tra i profumi di nicchia e le fragranze mainstream. Queste ultime vengono prodotte in serie, puntando su combinazioni di ingredienti che possano appagare un pubblico di massa che sfrutta i profumi come un accessorio o poco di più. Risulta, poi, lampante il fatto che nella profumeria mainstream si punti moltissimo su produzioni pubblicitarie degne dei migliori film di Hollywood, vedendo alle spalle team di esperti che mettono a punto strategie di marketing utili a creare best seller nell’ambiente relativo.

I brand più famosi della profumeria di nicchia

Non bisognerebbe parlare di brand nella profumeria di nicchia, visto l’approccio artistico con cui le case più famose e quelle meno conosciute procedono nello sviluppo delle fragranze. È bene, però, trovare dei baluardi in prodotti come i profumi creed, ma anche quelli a marchio Lubin e Floris.