IEuD lancia una campagna di sensibilizzazione: “Riconoscere la dipendenza è il primo passo per superarla”
IEuD (Istituto Europeo delle Dipendenze) ha recentemente avviato una campagna pubblicitaria volta a porre l'attenzione sulla consapevolezza delle dipendenze patologiche. L'obiettivo di questa campagna è sottolineare la necessità di affrontare questo delicato problema, con uno slogan forte: "Riconoscere la dipendenza è il primo passo per superarla". IEuD opera da anni a Milano e ora anche in altre importanti città italiane, con l'intento di sensibilizzare l'opinione pubblica e fornire strumenti di supporto attraverso un approccio personalizzato e multidisciplinare.
In una società che tende sempre di più a negare la propria vulnerabilità, alla ricerca ossessiva del "dover essere felici", diventa fondamentale mettere in luce la problematica delle dipendenze. In questo contesto, l'Istituto Europeo delle Dipendenze rappresenta una risorsa preziosa, pronta a dare sostegno e voce a coloro che decidono di fare il primo passo verso la cura, cioè riconoscere la propria dipendenza.
IEuD: il valore della consapevolezza e delle relazioni personali
Lo scorso 29 settembre, IEuD ha presentato alla città di Milano la sua nuova campagna di sensibilizzazione, diffusa per la città attraverso gli autobus. Come raccontato nell’articolo di Adnkronos, IEuD da sempre riconosce l'importanza di sviluppare consapevolezza di una propria eventuale condizione di dipendenza. In una società come la nostra, infatti, dove spesso si negano, ignorano o rimuovono le difficoltà personali, promuovendo una perpetua immagine di felicità e successo, diventa ancora più difficile riconoscere i segnali di una possibile dipendenza patologica. Inoltre, l'uso di sostanze come alcol, benzodiazepine, cannabis o cocaina, viene sempre più accettato come normale, riducendo così l'attenzione sulle situazioni problematiche.
Per IEuD è importante prestare molta attenzione alle relazioni personali, poiché gli amici e i parenti spesso sono spesso i primi a notare i cambiamenti di comportamento o le alterazioni funzionali che possono indicare un problema di dipendenza. È vitale prestare attenzione a questi segnali e non sottovalutare il ruolo fondamentale che ognuno può avere nel supportare le persone care.
I test di autovalutazione di IEuD come primo passo della presa di coscienza
A tale scopo, IEuD ha sviluppato dei test di autovalutazione per le principali sostanze di abuso. strumenti che permettono alle persone di riflettere su sé stesse e prendere consapevolezza della propria situazione. Questi test, completamente anonimi e basati su approcci scientifici come il DSM-5 per la diagnosi di disturbi mentali e l'AUDIT per il consumo di alcol, consentono di valutare la problematicità in tre livelli: nessuna problematica, problematiche non ancora evidenti e fase clinica della dipendenza.
Dalla campagna pubblicitaria rivolta al grande pubblico, ci si avvicina alle risposte intime offerte dai test di autovalutazione, che consentono un primo approccio semplice e completamente anonimo al tema. La suddivisione della problematicità in tre livelli può aiutare le persone a sviluppare una consapevolezza più chiara della propria condizione.
IEuD supporta i pazienti con un approccio multidisciplinare
L'approccio terapeutico di IEuD si basa sulla definizione e condivisione di obiettivi specifici e verificabili, che vengono regolarmente valutati insieme al paziente. L'assistenza fornita da IEuD è multidisciplinare e coinvolge psicologi, psichiatri, TeRP, che hanno un'ampia conoscenza ed esperienza nel settore. Inoltre, è possibile accedere a nuovi trattamenti strumentali come la risonanza magnetica transcranica, o, nei casi più gravi e rischiosi, ai periodi di ricovero in case di cura specializzate.
La missione dell'Istituto è chiara: contrastare il fenomeno delle dipendenze patologiche attraverso un approccio multidisciplinare. Questo approccio pratico, focalizzato e personalizzato non riguarda solo la disintossicazione, ma anche una comprensione globale delle problematiche del paziente. Approccio che si configura come un'importante risorsa che mette al centro l'individuo e la sua singolare situazione. Perché la guarigione da una dipendenza non deve essere intrapresa da soli, ma è un percorso che richiede il giusto sostegno.