Consumi in aumento tra smart working ed e-learning: come ridurre gli sprechi e risparmiare
Ci sono delle spese che ogni famiglia deve affrontare, e che richiedono particolari attenzioni, perché se non tenute sotto controllo possono diventare particolarmente ingenti.
Fra i costi domestici più alti si trovano le voci di spesa in bolletta, ovvero quelle relative ai consumi elettrici, al gas e all’acqua. Siccome il periodo attuale ha costretto a casa la maggior parte delle persone, ecco che i consumi domestici salgono e con essi anche gli sprechi, specialmente se non si fa attenzione alle abitudini casalinghe.
Allora non deve stupire che in molti abbiano notato un incremento dei costi nella propria bolletta, anche a causa delle nuove abitudini come lo smart working e l’e-learning.
Smart working ed e-learning: quanto incidono realmente?
Lavorare da casa, o seguire una lezione universitaria su Internet, può davvero impattare così tanto sui consumi e dunque sulle bollette? Ci sono degli studi che hanno analizzato l’incidenza dello smart working e dell’e-learning proprio da questo punto di vista, e i risultati sono molto interessanti.
Stando ad una ricerca, ad esempio, queste due nuove modalità digitali hanno portato ad un aumento delle spese decisamente importante. I dati comunicano, nello specifico, un +29% per i consumi di luce e un +22% per il gas, per la fascia dei consumatori single. Se si analizzano le famiglie, invece, le percentuali salgono al +32% e al +31%.
Ci sono comunque dei modi per risparmiare, come la corretta gestione delle luci in casa, da accendere solo quando servono davvero. Poi è il caso di spegnere del tutto i dispositivi elettronici che non usiamo, compresi i PC e i laptop, insieme alla televisione. Infine, ora che arriva il grande caldo, meglio gestire con oculatezza il condizionatore.
Il mercato energetico, il mercato libero e il calo dei prezzi
Per fortuna ci pensa il mercato energetico ad andare incontro ai consumatori italiani, dato il calo dei prezzi registrato nell’ultimo periodo. Stando alle indagini ufficiali, infatti, il costo delle materie prime è sceso, come diretta conseguenza della crisi mondiale.
Ne hanno dunque beneficiato tutti, soprattutto coloro che hanno già scelto di passare al mercato libero, dove il calo è stato più sostanzioso. Oggi navigando sul web è possibile consultare i piani tariffari di alcuni operatori, come VIVIgas Energia ad esempio, che propongono offerte molto convenienti.
Tornando ad analizzare il calo dei prezzi in bolletta, il mese di aprile è stato il più eloquente, specialmente per quanto concerne il gas. È stata infatti registrata nel complesso una contrazione delle spese intorno al -19%, sempre se ci si riferisce al mercato libero. In conclusione, oggi più che mai conviene approfittare di questa opzione, dati i grandi vantaggi che propone a tutte le varie fasce di consumatori.