Turconi (Lega): "Sicurezza, solo promesse da campagna elettorale?"

Il capogruppo del Carroccio in consiglio comunale ad Arese "spara a zero" sulla Giunta.

Turconi (Lega): "Sicurezza, solo promesse da campagna elettorale?"
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Turconi torna a parlare, per la prima volta dopo la sconfitta elettorale, approfittando dell’occasione per togliersi qualche "sassolino" dalle scarpe.

Turconi "spara a zero" contro la Giunta

Durante l’ultimo consiglio si sono accesi i toni quando il consigliere Chiara Varri ha parlato - durante il dibattito per l’approvazione delle linee programmatiche - di «consenso nettissimo da parte dei cittadini nell’ultima tornata elettorale»...

"Sì, perché come ho detto in quella sede se dobbiamo sentirci dire ancora altre volte “del largo consenso” vuole dire che non hanno rispetto dell’opposizione. E quindi tanto vale che decidano da soli. La Lega, infatti, ad Arese è stato il secondo partito dopo il Pd e per rappresentiamo una parte dei cittadini. Inoltre il largo consenso, semmai, è il 44% dei cittadini che non è andato a votare".

Sicurezza. E’ stata solo propaganda elettorale?

"A giudicare da quello che è stato fatto, o meglio non fatto, direi di si. A ottobre è scaduto il contratto per la seconda auto notturna della vigilanza privata, e non è stato rinnovato. Inoltre all’operazione Smart (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio ndr) che si è tenuta sabato 13 ottobre con le altre forze di polizia dei Comuni che partecipano al Patto Locale, la Polizia Locale di Arese non c’era. E la giustificazione da parte dell’assessore Tellini è stata la mancanza di soldi per gli straordinari. Abbiamo chiesto, poi, un report dei controlli fatti dai vigili nei locali per combattere il gioco d’azzardo e vorremmo sapere se c’è un monitoraggio del consumo dell’alcol da parte dei minori".

Personale di Polizia Locale ridotto

"Se la Giunta assume un nuovo dipendente, in un qualsiasi ufficio, piuttosto che un vigile, dovrà rispondere, poi, di questa sua scelta. Il mio non vuole essere un attacco alla Polizia Locale, sia chiaro. Ma se l’attuale Amministrazione ha puntato sulla sicurezza in campagna elettorale, ora deve rispettare le promesse fatte agli elettori. Prima di firmare un accordo, come quello sulle operazioni Smart, dovresti verificare di avere il personale e la possibilità di pagargli gli straordinari. Se la sicurezza fosse una tua priorità, dovresti destinare un capitolo di spesa per l’assunzione di nuovi vigili. Magari sfruttando anche l’entrata proveniente dalle multe fatte al centro commerciale".

Il centro commerciale "porta via" uomini e tempo

"Come avevamo già detto in campagna elettorale, l’Amministrazione avrebbe dovuto chiedere prima alla Proprietà di avere a disposizione più uomini delle forze dell’ordine. E’ ovvio che con l’affluenza (e la micro-criminalità) che porta il centro una pattuglia dei carabinieri deve rimanere fissa là".

Un altro tema molto sentito quello dei commercianti

"Avevamo proposto di riaprire provvisoriamente piazza Dalla Chiesa, magari per tre mesi. Per vedere se fosse cambiato qualcosa per i commercianti; giusto per dargli una soddisfazione. Ma non l’hanno fatto. Anzi, durante l’ultimo consiglio, l’assessore Augurusa ha detto che i commercianti sono contenti. Per questo vorremmo fare una seduta aperta anche a loro, per sentirglielo dire in prima persona. Il centro storico di Arese sarebbe tutto da rivedere, anche perché la nostra città ha una conformazione strana. Non c’è un’unica area commerciale, ma ce ne sono tante: il Giada, Le Mimose, Gran Paradiso... Per questo è difficile fare degli interventi che accontentino tutti. E poi non esiste una “via dello shopping”. Anche nella stessa via Caduti, ci sono solo Pompe Funebri e agenzie immobiliari. Come fai ad attirare la gente?".

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