Tangenziale di Varese gratuita: "Lontana. Maroni ci ha mentito"
L'opposizione fa il punto sulle opere per la Tangenziale di Varese e raggela gli automobilisti: "Gratuità lontana, ancora nulla di fatto".
Il consigliere reginale del Partito Democratico Samuele Astuti fa il punto, dopo l'interrogazione all'assessore Terzi, sul futuro della Tangenziale di Varese.
Tangenziale di Varese, opere a rilento e gratuità lontana
Si torna a discutere sulla Tangenziale di Varese, argomento forte in Provincia nell'ultimo periodo dell'Amministrazione di Roberto Maroni in Regione. L'occasione è stata l'interrogazione presentata dal gruppo al Pirellone del Partito Democratico e rivolta all'assessore ai Trasporti Claudia Maria Terzi. "La gratuità per la tangenziale di Varese? Tutt’altro che facile da applicare. Il secondo lotto? Non sta andando avanti. Le opere di mitigazione e compensazione ambientale? Procedono molto a rilento", sintetizza il consigliere dem Astuti.
"Da Maroni false promesse"
“Quello che abbiamo scoperto grazie alla nostra interrogazione ha veramente dell’incredibile – racconta Astuti, che ha presentato l’interrogazione assieme al collega Angelo Orsenigo di Como –. Ad esempio, l’accordo tra Regione e Anas per l’affidamento della gestione delle strade regionali a un soggetto compartecipato non si farà: la Giunta Fontana non procederà con la costituzione della società. Però, l’azzeramento del pedaggio non sarebbe mai passato attraverso questa strada. L’iter giusto è complicatissimo e coinvolge Cal, Apl, Ministero del Trasporti e Cipe. Maroni aveva promesso la gratuità il 1° gennaio. Poi l’ha fatta slittare al 1° giugno. Ora si scopre che il percorso non è quello che l’ex presidente ci aveva raccontato e che la via da percorrere è tutt’altro che semplice. Anzi, ne mancano completamente i presupposti. In più, ci è stato addirittura detto che tra Regione, Anas, Cal e Apl ‘non sono intercorse comunicazioni in merito all’ipotesi di transito gratuito sulle tangenziali di Como e Varese’, come si legge nella risposta”.
Nessuna novità per Varese
E se sul secondo lotto “se per Como qualcosa, lentamente, si muove, ‘non sono intercorse, invece, comunicazioni e/o incontri’ rispetto a Varese”, commenta Astuti. Infine, sulle opere di mitigazione e compensazione ambientale “viene allegato un prospetto riepilogativo, aggiornato a maggio, con i progetti da cui si evince che vanno, molto lentamente, avanti solo le misure in capo ai Comuni e i pagamenti, ci viene detto, avvengono a stadi di avanzamento lavori e su presentazione di documentazione che attesti l’impegno di spesa”.