Sopralluogo della Lega al Quasimodo: "Città Metropolitana apra tavolo con scuola e comune"
I consiglieri metropolitani Christian Colombo e Raffaele Cucchi sono intervenuti a seguito delle proteste studentesche dello scorso gennaio
Prosegue il dibattito politico sulle condizioni dell'edificio che ospita il Liceo Quasimodo di Magenta. Nella mattinata di lunedì 3 febbraio, i consiglieri metropolitani della Lega Christian Colombo e Raffaele Cucchi hanno effettuato un sopralluogo presso l'istituto per verificare di persona le criticità segnalate da studenti, genitori e personale scolastico.
Sopralluogo della Lega al Liceo Quasimodo di Magenta
I due esponenti della Lega, hanno ripercorso quanto accaduto dall'inizio di gennaio, quando dopo le proteste degli studenti per la scarsa efficienza dei riscaldamenti venne inviata un'interrogazione a Città Metropolitana per avere risposte sulle problematiche dell’istituto avvenute i primi giorni di lezione dell’anno.
"Purtroppo, non si tratta di un caso isolato, ma di una situazione ricorrente negli anni, che causa disagi agli studenti e al personale docente, costretti a svolgere le lezioni in condizioni non ottimali, al punto da spingere alunni e genitori a protestare. Oggi siamo venuti a Magenta per incontrare il dirigente scolastico e condividere soluzioni per le segnalazioni che abbiamo raccolto sui tre plessi del Quasimodo".
Ribadendo quanto già richiesto dall’Amministrazione comunale magentina e dal Consiglio comunale, i due consiglieri del Carroccio ritengono necessario che Città Metropolitana apra un tavolo di confronto con il Comune e la dirigenza scolastica, coinvolgendo attivamente anche i rappresentanti dei genitori e degli studenti.
"È opportuno che già nei prossimi mesi si possano programmare interventi di manutenzione sull’istituto e di pulizia degli impianti, organizzando di conseguenza le attività didattiche per il prossimo anno scolastico.
Ci attiveremo con i riferimenti politici e tecnici dell’ex ente provincia affinché vi sia costante attenzione di Città Metropolitana nei confronti del liceo magentino e la collaborazione opportuna con l’Amministrazione comunale di Magenta, che ha sempre dimostrato di avere a cuore la situazione del Quasimodo".