Siccità: cabina di regia nazionale per fronteggiare il problema
Lo stato delle riserve idriche in Lombardia vede un deficit di oltre il 55 per cento rispetto alla media
Incontro a Roma fra il premier Giorgia Meloni e il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: al centro del faccia a faccia la crisi idrica che sta colpendo da più di un anno la regione.
Siccità e agricoltura, incontro fra Meloni e Fontana
"Bene il Governo sulla crisi idrica. Ringrazio il premier Giorgia Meloni per aver accolto la mia richiesta della scorsa settimana e aver prontamente convocato la cabina di regia che si è riunita oggi". Così il governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta gli esiti del Tavolo nazionale sulla crisi idrica presieduto dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Leggo dell'istituzione a Palazzo Chigi di una Cabina di regia tra tutti i ministeri interessati per definire un piano idrico straordinario d'intesa con le Regioni e gli Enti territoriali per individuare le priorità di intervento e la loro adeguata programmazione".
Un provvedimento urgente
"Sono particolarmente soddisfatto - ha continuato - che si stia pensando a un provvedimento normativo urgente con semplificazioni e deroghe che possano consentire di svolgere celermente le azioni per fronteggiare la siccità e soprattutto che sia stato previsto un coinvolgimento delle Regioni. Dopodomani, venerdì 3 marzo, terremo un Tavolo regionale per individuare le priorità da condividere a questo punto anche con la cabina di regia nazionale. Lo stato delle riserve idriche in Lombardia, secondo Anbi Lombardia, l'associazione che riunisce i dodici consorzi di bonifica e irrigazione della regione, vede un deficit di oltre il 55 per cento rispetto alla media. Coldiretti questa mattina - ha concluso Fontana - ha lanciato un nuovo grido d'allarme riguardo alle imprese agricole. Occorre quindi agire tempestivamente".