Sedi alternative alle scuole per il voto? Noi le abbiamo già indicate
"Positivo che anche il Ministero chieda il coraggio di immaginare"
Il ministero dell’Interno ha dato indicazioni attraverso le prefetture alle Amministrazioni comunali di identificare disponibilità di locali alternativi agli edifici scolastici per tenervi le prossime consultazioni elettorali. Era esattamente quanto proposto dalla coalizione “Lorenzo Radice sindaco per Legnano” con l’intento di normalizzare, il più possibile e per quanto possibile, l’avvio del prossimo anno scolastico.
Sedi alternative alle scuole per il voto? Noi le abbiamo già indicate
«Qualche settimana fa abbiamo ipotizzato alcune localizzazioni alternative a quelle tradizionali scolastiche per le operazioni di voto –ricorda Radice: il centro Pertini, lo spazio incontro Canazza, il Centro Il Giardino, le palestre di via Cavour, Calatafimi, Milano, e anche lo stesso Palazzo Malinverni, sede del Comune. Non possiamo far finta di nulla: l’anno scolastico che comincerà a settembre risentirà inevitabilmente di quello che abbiamo vissuto e che dobbiamo scongiurare possa riproporsi. Per questo, l’attenzione ai bambini e alle loro famiglie non può prescindere da quanto accadrà al ritorno sui banchi, quindi dal valutare la disponibilità di sedi alternative. Ci stimola a continuare in questa azione propositiva il documento del prefetto. Evidentemente, in queste circostanze anche il ministero ritiene serva quel “coraggio di immaginare” che è il senso della nostra proposta amministrativa per la Città di Legnano. Adesso ci aspettiamo che il commissario prenda seriamente in considerazione questa opportunità nell’interesse primario dei nostri bambini. Siamo e saremo sempre disponibili a contribuire e confrontarci su questo tema».