Scuole guida, approvato l'ordine del giorno Lega: "Non si perda tempo"
Ha inizio la via parlamentare a tutela delle migliaia di scuole guida e dei milioni di patentati che rischiano di dover pagare l'Iva per le patenti conseguite dal 2014.
Scuole guida, approvata in Senato la richiesta del gruppo Lega al Governo.
Scuole guida, Lega: "No all'Iva"
"Pronti a mozioni e interrogazioni perchè il Governo intervenga quanto prima". Lo avevano promesso e martedì i senatori della Lega hanno visto approvato il loro ordine del giorno che chiede a Giuseppe Conte e ai suoi ministri di affrontare in tempi rapidi il problema dell'Iva alle scuole guida. A darne notizia, il senatore tradatese Stefano Candiani che sulla sua pagina Facebook ha postato il testo approvato.
Iva e scuole guida
La vicenda era balzata alle cronache la scorsa settimana, con lo sciopero delle scuole guida di tutt'Italia. Al centro delle polemiche, la decisione della Corte Europea di imporre il versamento dell'Iva anche alle scuole guida, che fino a settembre la legge italiana esentava. Alla decisione di Bruxelles era seguita quella dell'Agenzia delle Entrate, che ha definito l'obbligo di pagare l'Iva su tutte le patenti (e non solo sulle B e B1, come indicato dalla Corte) e, soprattutto, quello di riscuotere l'Iva non versata (e nemmeno chiesta) dal 2014 ad oggi. "Centinaia di milioni di euro - aveva fatto notare Candiani - Che metterebbero in ginocchio l'intero settore. Noi diciamo no a chi vuole imporre nuove tasse e a chi vuole mettere le mani nelle tasche degli italiani, anche chiedendo come in questi casi tasse mai dovute e mai richieste".
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