le domande del circolo cittadino

Scuola media chiusa per inagibilità: Fratelli d'Italia chiede conto all'Amministrazione

"Ci auguriamo che la soluzione tampone che sarà proposta non sia l’ennesimo motivo per disincentivare le famiglie ad iscrivere i propri figli"

Scuola media chiusa per inagibilità: Fratelli d'Italia chiede conto all'Amministrazione
Pubblicato:

Dopo la chiusura, il 30 aprile, della scuola media Da Vinci di Nerviano per inagibilità, il circolo di Fratelli d'Italia cittadino, ha voluto inviare all'Amministrazione una serie di domande per capire come si è potuti arrivare a questa situazione.

Scuola media chiusa per inagibilità: Fratelli d'Italia chiede conto all'Amministrazione

"Come circolo di Fratelli d’Italia Nerviano, stiamo per partecipare alle attività che l’amministrazione comunale organizza per condividere le informazioni in merito al problema della scuola primaria di secondo grado L. Da Vinci, per la quale è stata emessa un’ordinanza di chiusura lo scorso 30 aprile.  La nostra partecipazione ad assemblee, tavoli e commissioni è, e sarà, vigorosa e propositiva al fine di aiutare l’amministrazione alla risoluzione di un problema molto impattatane per la comunità nervianese, seppur ci sorgono diversi dubbi su quanto sia stato fatto preventivamente a questa situazione.
Passate dichiarazioni della Sindaca disegnavano un quadro in cui si evidenziava una perdita di studenti del 25% dopo le scuole elementari in Nerviano, poiché le famiglie tendevano a scegliere di andare fuori paese per le medie; questo fu anche uno dei motivi che spinse l’amministrazione comunale ad adottare il progetto “campus scolastico” che, come sappiamo, naufragò già in fase di studio di fattibilità, nonostante gli oltre 100.000€ già spesi. Proprio in tema di campus scolastico, che prevedeva l’abbattimento sia della scuola media che della scuola elementare, ci sorge spontaneo chiederci dove l’amministrazione avesse previsto di collocare gli studenti dei due istituti durante i lavori. Forse tale valutazione non era stata fatta, altrimenti il problema che oggi ci affligge legato all’inagibilità della scuola media L. Da Vinci avrebbe già una potenziale soluzione studiata e programmata. Abbiamo esposto questi dubbi anche in un’interpellanza dello scorso consiglio comunale, ma non abbiamo ricevuto risposte a riguardo. Ci auguriamo che la soluzione tampone che sarà proposta non sia l’ennesimo motivo per disincentivare le famiglie ad iscrivere i propri figli presso le scuole medie nervianesi. Inoltre, che non si ripercuota anche sulle scuole elementari, considerando il fatto che i lavori potrebbero richiedere molto tempo per essere realizzati. Attendiamo quindi il prossimo tavolo permanente sul tema, confidando di avere chiarimenti sulla situazione e su quali siano gli sviluppi in atto perché famiglie e studenti possano arrivare a settembre con soluzioni idonee allo studio, senza perdere ulteriori giorni di scuola e non dovendo rivoluzionare la propria quotidianità".

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi anche
Seguici sui nostri canali