Schiuma-party in piazza durante la siccità: è polemica
Pioggia di proteste per la festa organizzata dal Comune
Schiuma-party a Buscate, scoppia la polemica.
Schiuma party in piazza, è bufera
Pioggia di proteste per lo Schiuma-party organizzato sabato 25 giugno 2022 in piazza san Mauro dal Comune di Buscate. Tantissimi i partecipanti ma il fatto che l'evento sia stato organizzato in un periodo di ristrettezze idriche a fatto storcere il naso a molti. "Giusto organizzare evento però lo Schiuma-party probabilmente non è il massimo in questo momento, premettendo che quando si iniziò a programmarlo non si sapeva di questa crisi idrica - afferma Valeriano Ottolini della lista di minoranza Insieme per Buscate - Diciamo che sentire il presidente del Wwf che invita a non cambiarci l'intimo e poi vedere l'acqua usata per questo evento, stride un pochino"; protesta anche Gugliemo Gaviani, ex della lista Buscate Possibile (attiva fino all'ultimo mandato): "Martedì è stata pubblicata l'ordinanza del sindaco sul risparmio idrico e limitazioni per l'utilizzo dell'acqua potabile. La credibilità del Comune dopo 'l'innaffiatura' di piazza san Mauro di sabato è molto vicina allo zero, a parte per i festaioli gaudenti che hanno ballato nella schiuma. Regione Lombardia aveva emanato venerdì un'ordinanza proprio sull'emergenza idrica che l'Amministrazione di Buscate ha 'rinviato' di qualche giorno". Altre polemiche per via del fatto che l'evento si è protratto oltre la mezzanotte.
Parla il sindaco
Non si è fatta attendere la replica del sindaco Fabio Merlotti: "Le polemiche hanno provato a rovinare la serata ma non sono giustificate. A metà della scorsa settimana Cap, gestore idrico, ci ha rassicurato che nel nostro territorio non vi fossero rischi per i rubinetti, d'accordo con gli altri sindaci si è deciso di concordare ed emettere ordinanze a partire da lunedì, la ratio dell'ordinanza della Regione è quella di non sprecare idrica anche per la salvaguardia delle attività produttive mentre l'evento di sabato, organizzato da tempo, vedeva la partecipazione di bar, commercianti che sarebbero stati danneggiati dall'annullamento della festa. Veniamo da due anni molto difficili in cui socialità e aggregazione sono state fortemente penalizzate: un amministratore pubblico deve saper bilanciare con equilibrio esigenze che, a volte, non coincidono. Il quantitativo di acqua usato è decisamente minimo se paragonato ad altri consumi e ha avuto un utilizzo non limitato al singolo ma a tutta la collettività. Evento oltre la mezzanotte? No comment".