Abbiategrasso, il consigliere regionale Piccirillo interroga Areu

Pronto soccorso, i Cinque Stelle tornano a chiedere la riapertura

Abbiategrasso, il consigliere regionale Luigi Piccirillo chiede ad Areu dati accurati sulle necessità del territorio, per giungere alla riapertura notturna del Pronto soccorso

Pronto soccorso, i Cinque Stelle tornano a chiedere la riapertura
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Abbiategrasso, il consigliere regionale Luigi Piccirillo chiede ad Areu dati accurati sulle necessità del territorio, per giungere alla riapertura notturna del Pronto soccorso

Pronto soccorso, i Cinque Stelle tornano a chiedere la riapertura

Il consigliere regionale dei Cinque Stelle Luigi Piccirillo torna ad interessarsi del Pronto soccorso di Abbiategrasso, con l'obiettivo di giungere alla riapertura del presidio anche nelle ore notturne. Il pentastellato ha in particolare inviato una nuova richiesta di delucidazioni ad Areu, l'azienda regionale emergenza urgenza, per poter visionare i dati relativi al numero di residenti nell'Abbiatense che si avvalgono del soccorso sanitario 118, conoscere i motivi dell’intervento, la destinazione ed il rapporto, anche in percentuale, tra i trasporti verso i presidi ospedalieri dell’ambito territoriale e i trasporti verso presidi fuori ambito territoriale.

Piccirillo spiega: “Areu ci ha già parzialmente risposto a una richiesta di accesso ai dati dimostrando però di non conoscere il territorio e fornendoci elementi solo di 7 dei 14 Comuni coinvolti dalla chiusura del servizio. Ho quindi dovuto necessariamente ribadire la mia richiesta: sul tema non esistono dati complessivi aggiornati ma solo rapporti quotidiani che non aiutano a capire le reali necessità di un territorio che più volte si è espresso per la riapertura del Pronto soccorso”.

Del resto, ricorda il pentastellato, già il Consiglio regionale nel maggio del 2019 si sarebbe espresso chiaramente approvando una mozione per riaprire il pronto soccorso di Abbiategrasso nella fascia oraria compresa tra le 20 le 8 e per mantenere e potenziare i servizi e le prestazioni attualmente erogate dall’ospedale. Ma a quell'atto non c'è stato poi seguito. “Proprio per questo ho deciso di scrivere all’Azienda regionale emergenza urgenza per verificare i bisogni del territorio abbiatense e sollecitare un interesse da parte dell’assessorato affinché faccia il suo dovere – conclude Piccirillo - Quel pronto soccorso serve un’area molto ampia ed è strategico nell’offerta di una sanità territoriale realmente vicina ai cittadini”. TORNA ALLA HOME

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