Parco fotovoltaico al Ranteghetta: "Presentate osservazioni al Mase"
Le opere di mitigazione previste sono del tutto insufficienti, rispetto all’enorme impatto paesaggistico e naturalistico dell’intervento

Presentazione al Ministero dell'Ambiente e sicurezza energetica delle osservazione di Paola Pizzghini del Movimento cinque stelle riguardo al progetto del parco fotovoltaico Ranteghetta.
Parco fotovoltaico al Ranteghetta: "Presentate osservazioni al Mase"
“Ho presentato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica le osservazioni formali relative al progetto di realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra, da oltre 68 MWp denominato “Ranteghetta”. Il progetto, nel cui merito ho depositato anche un’interrogazione in Regione Lombardia, interessa circa 140 ettari di suolo agricolo nei comuni di Santo Stefano Ticino, Marcallo con Casone e Ossona nonché nelle aree interne al Parco del Gelso. Non è tollerabile un consumo di suolo agricolo così esteso in un territorio già fragile. La produzione di energia tramite impianti fotovoltaici deve essere incentivata, ma gli impianti devono essere collocati dove non consumino suolo, non su aree verdi. All’interno delle osservazioni presentate ho evidenziato il fatto che il progetto risulterebbe: incompatibile con le destinazioni d’uso agricole previste dalla normativa regionale e dai PGT locali; in contrasto con la L.r. 31/2014 sul contenimento del consumo di suolo; nonché potenzialmente lesivo per il PLIS del Gelso, un parco intercomunale di interesse sovracomunale, vocato alla valorizzazione dell’agricoltura, del paesaggio e alla rinaturalizzazione ambientale. Ricordo come sia ISPRA che la Corte di cassazione abbiano chiarito come i pannelli solari a terra rappresentino consumo di suolo, con impatti ambientali e limitazioni alle attività agricole. Le opere di mitigazione previste sono del tutto insufficienti, rispetto all’enorme impatto paesaggistico e naturalistico dell’intervento. Alla luce delle criticità rilevate ritengo necessario che questo progetto venga sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale. Come Movimento 5 Stelle continueremo a sostenere le fonti rinnovabili, ma pretendiamo progetti sostenibili, che rispettino l’ambiente, il paesaggio e la vocazione agricola dei nostri territori».