Ossona, sarà Giovanni Oldani il candidato sindaco della Lista Incontro
L'attuale vicesindaco punta a raccogliere il testimone del primo cittadino uscente Marino Venegoni
Alla fine sarà Giovanni Oldani il candidato sindaco della Lista Incontro per le prossime elezioni amministrative di Ossona.
Ossona, la Lista Incontro rompe gli indugi
La conferma ufficiale è giunta qualche giorno fa, anche se già da tempo in molti in paese davano per scontato il nome dell’attuale vicesindaco come successore di Marino Venegoni: un inevitabile segno di continuità con la storia amministrativa della Lista Incontro, iniziata nel lontano 2004 con la vittoria di Luigi Dell’Acqua.
Ed è proprio sull’esperienza maturata nell’arco di questi vent’anni quello su cui il neo candidato sindaco vuole puntare per vincere la tornata dell’8 e 9 giugno:
«La pratica amministrativa non è cosa facile, non ci si può improvvisare competenti. Occorre sempre che ci sia esperienza e che ci sia qualcuno che le cose le abbia già viste». Io è da un po’ che sono in Comune. Ho iniziato con Luigi dell’Acqua e poi continuato con Marino Venegoni. È difficile immaginare due sindaci così diversi, ma nonostante questo sono stati entrambi adattissimi a gestire le situazioni con cui hanno avuto a che fare durante il loro mandato».
Proprio sull’attuale primo cittadino Oldani ha poi voluto spendere alcune parole di elogio, sottolineando come il suo contributo continuerà sicuramente a essere tenuto da conto. Probabile dunque che sia già pronto per Venegoni un posto di assessore al Bilancio in caso di vittoria alle comunali.
Importante in questo senso anche la ciclicità dell’alternanza alla guida del Comune, come spiega Oldani prendendo ad esempio proprio il sindaco uscente:
«Marino ha sempre detto che avrebbe fatto soltanto dieci anni, perché è giusto che un sindaco lasci il segno nella comunità ma senza diventare essenziale per il comune».
A breve la presentazione del programma
Restano al momento celati i dettagli del programma elettorale per i prossimi cinque anni, con il candidato sindaco che si limita a fare il punto sugli interventi ancora da concludere e che verranno probabilmente presi in carico dalla giunta che succederà a Villa Litta Modignani:
«Ora siamo al rush finale con la chiusura di diversi progetti, anche se alcuni resteranno in sospeso. Il principale è quello delle piste ciclabili, poi si stanno chiudendo i lavori di ristrutturazione della villa, con la riapertura della piazza».
Due in particolare le opere su cui Oldani punterà in queste settimane, si presume anche in ottica elettorale: quello del trasferimento della biblioteca in Villa Litta e quello della riqualificazione dell’illuminazione pubblica. Un tema, precisa il candidato, molto complesso e significativo.
Già svelata invece la lista dei candidati che si apprestano a correre per il Consiglio comunale; tra essi troviamo Veronica Panigatti, Massimo Venegoni, Elvianna Cerchia, Greta Cardani, Luca Cacciatori, Marino Venegoni, Marco Mascetti, Chiara Garavaglia, Gabriele Venegoni, Valentina Gornati, Alessio Teruzzi e Cristina Vismara. Volti nuovi e vecchie conoscenze che cercheranno di riassumere lo slogan lanciato da Oldani per presentare la civica:
«Una lista non parte da una persona, ma da un gruppo che condivide un’idea di paese da portare avanti».