Oltre un milione per la mensa della scuola secondaria Vergani
Il Pd non ci sta e punta il dito contro l'Amministrazione
Oltre un milione per la mensa della scuola secondaria Vergani di Novate Milanese. Il Pd non ci sta e punta il dito contro l'Amministrazione.
"Progetto superfluo e costoso"
"Un progetto superfluo e costoso, di cui a oggi nessuno sentiva il bisogno e che peserà sulle tasche dei novatesi e sulla vita e la gestione degli spazi della scuola".
Il Pd Novate punta il dito contro l’Amministrazione guidata da Gian Maria Palladino per la decisione di stanziare 1milione e 200mila euro per la mensa della scuola media Vergani.
"800 mila euro di fondi Pnrr e poco più di 400mila euro direttamente dalle casse del nostro Comune. Questa l’ingente somma stanziata dalla Giunta Palladino per la realizzazione di una nuova mensa per la scuola media Vergani" commentano dal Pd. Una decisione che non trova d’accordo il partito d’opposizione.
Le parole del Pd
"Non c’è nessuna nuova intuizione, da parte del centrodestra, che riesce a mettere in evidenza soltanto l’incapacità di considerare le situazioni nella loro complessità, valutandone pro e contro. Nel 2022 anche il centrosinistra, pensando a come accedere ai fondi messi a disposizione dal Pnrr per rinnovare gli edifici scolastici, aveva preso in considerazione l’idea di una nuova mensa per la Vergani: lo studio di fattibilità era stato elaborato in concomitanza con altri progetti che poi sono stati effettivamente finanziati come la mensa della scuola Calvino, la scuola dell’infanzia Andersen e il nido Prato Fiorito. Già nel 2022 si era deciso di abbandonare la riflessione sulla Vergani: non a caso il progetto non è mai stato inserito dalla Giunta di centrosinistra all’interno di nessuno dei Programmi Triennali delle Opere Pubbliche - affermano dal Pd novatese - E questo proprio perché la nuova mensa della Calvino metterà a disposizione 400 posti, più che sufficienti per rispondere anche all’attuale fabbisogno della Vergani, limitato a soli 65 studenti. Senza considerare che, ad oggi, alla Vergani non esiste il tempo pieno, che prevederebbe un utilizzo quotidiano dei nuovi spazi, ma un tempo prolungato per due giorni alla settimana e non ci risulta che l’istituto intenda attivare il tempo pieno per il futuro".
"Il costo è il doppio rispetto al vecchio progetto"
Le perplessità del Pd però non finiscono qui:
"La costruzione della nuova mensa priverà studenti ed insegnanti dell’attuale aula magna, uno spazio fondamentale per la vita dell’istituto, l’unico funzionale a essere utilizzato per attività didattiche di gruppo, nonché a ospitare i lavori del Collegio Docenti. Parrebbe abbastanza, vero? Invece, no: il milione e 200mila euro impegnato dal centrodestra è praticamente il doppio del costo previsto dal “vecchio” progetto del centrosinistra. Una spesa che, tra l’altro, oggi comprende gli oltre 400mila euro attinti dal bilancio comunale: un impiego delle risorse di Novate che finora nessuno aveva ipotizzato. L'iniziativa è senza capo né coda, che non lascia sperare nessun apporto positivo alla vita della scuola, degli studenti e dei docenti, e svuoterà Novate di risorse importanti, che potevano essere destinate a progetti più utili e meglio pensati".
La replica dell'assessore Silva
La replica dell’Amministrazione non si è fatta attendere. Così l’assessore all’Istruzione Matteo Silva:
"Stupisce che il PD oggi sia contrario ad un progetto che loro stessi avevano presentato due anni fa quando erano al governo di Novate, progetto che noi abbiamo ripreso e migliorato in alcune parti. Forse c’è un pizzico di invidia perché noi abbiamo vinto il finanziamento Pnrr e loro no. Se vogliono continuare in questa polemica pretestuosa facciano pure, noi andiamo avanti. Forse, però, sarebbe meglio che facessero “mea culpa” per lo stato disastroso con il quale ci hanno lasciato i cantieri Pnrr del nuovo Polo dell’infanzia 0-6 anni. Una situazione che ci preoccupa ancora oggi".