Nuovo regolamento impianti sportivi: la precisazione dei consiglieri che hanno votato contrari
"Noi di Robecco Domani abbiamo ritenuto poco serio votare un Regolamento che non abbiamo neppure potuto visionare nella sua forma rivista"

Il gruppo di Robecco Domani ha voluto ribadire che riguardo alla votazione per il nuovo regolamento per la gestione degli impianti sportivi ha votato in maniera contraria e non a favore come era stato comunicato da una nota del comune.
Nuovo regolamento impianti sportivi: la precisazione dei consiglieri che hanno votato contrari
Il Regolamento non è stato approvato all’unanimità: i consiglieri Paola Rossi e Maurizio Brandalese di Robecco Domani hanno votato “NO”.
"Dal nostro punto di vista, è importante rettificare l’errore perché ci preme sia chiara la nostra posizione al riguardo - fanno sapere le due esponenti di Robecco domani - Il contesto nel quale il Consiglio Comunale è stato chiamato a votare sul punto è questo: l’attuale Amministrazione viene da un periodo durato dieci anni durante il quale “non si e` accorta” dell’assenza di una convenzione per la concessione in uso degli spazi riservati a una delle società sportive attive sul territorio. E' ancora un mistero come nessuno nelle “Amministrazioni Barni” si sia accorto che il Comune sosteneva costi per le utenze di un impianto “non utilizzato”. Memore di questo pasticcio, l’Amministrazione si e` impegnata a coinvolgere le Opposizioni nella stesura di un Regolamento per le future assegnazioni degli impianti".
"Nella realtà, l’Amministrazione ha messo le Opposizioni a conoscenza del Regolamento alle ore 21:00 del 24 aprile, nel corso della Capigruppo. La bozza di Regolamento e' stata discusso per la prima volta nella Consulta Affari Generali del 28 aprile. La bozza presentava così tanti problemi che ha praticamente monopolizzato la Consulta (che avrebbe invece dovuto occuparsi del “Bilancio del Comune” del 2024). Alla fine della Consulta, la Sindaca si e` riservata di valutare quali osservazioni delle Opposizioni recepire e quali respingere. Le Opposizioni si sono trovate nel Consiglio Comunale del 30 aprile a discutere un Regolamento sul quale la Maggioranza ha presentato 10 emendamenti al testo da lei stessa presentato. Noi di Robecco Domani abbiamo ritenuto poco serio votare un Regolamento che non abbiamo neppure potuto visionare nella sua forma rivista dagli emendamenti della Maggioranza. Da qui la nostra richiesta di rimandare la discussione a un successivo Consiglio. Richiesta respinta, perché, secondo l’assessore allo Sport Giovanni Noe` (lo stesso che non si e` mai accorto che l’impianto fosse in uso senza Convenzione), la sua approvazione era estremamente urgente. Nonostante alcuni degli emendamenti da noi proposti siano stati accolti dalla maggioranza, non si è potuto ottenere un risultato accettabile: il fatto che il documento di partenza prodotto dall’amministrazione fosse gravemente lacunoso e apparisse in alcuni passaggi come una sorta di copia incolla da testi estranei alla realtà di Robecco, la fretta con cui si è voluto approvarlo e la bocciatura di alcuni emendamenti per noi fondamentali hanno portato al voto negativo di Rossi e Brandalese".
Un esempio di articolo non approvato dal gruppo
"Un esempio per tutti: l’articolo 22bis, oltre a un elenco incompleto delle spese che i concessionari sono tenuti a sostenere (poi emendato su nostra richiesta), conteneva questa specifica: “In ragione degli obblighi manutentivi e/o migliorie progettuali posti in capo al gestore il Comune potrà sostenere una percentuale delle spese per le utenze ed un’eventuale riduzione o cancellazione del canone”. La richiesta di eliminare questo comma è stata respinta. Eppure l’Amministrazione dovrebbe aver capito che formule cosi` vaghe espongono il Comune al rischio di sobbarcarsi costi futuri. Per salvare il salvabile, abbiamo allora proposto di aggiungere la possibilità per il Comune di aumentare il canone nel caso sia il Comune stesso ad apportare migliorie all’impianto. Su questo emendamento la Maggioranza Barni si e` spaccata in quanto alcuni Consiglieri hanno votato a favore del nostro emendamento consentendone l’approvazione. Nonostante il nostro impegno nel cercare costruttivamente di migliorare il Regolamento, riteniamo che il risultato raggiunto non sia sufficiente a renderlo accettabile. Da qui il nostro voto contrario".