"Non abbiamo perso tempo per i campi sportivi. Ora la nuova Giunti sfrutti il progetto su via Alfieri"
L'ex sindaco Daniela Rossi si difende dopo le accuse nel primo Consiglio comunale. E rilancia sul futuro dei campetti di calcio a 5
"Non abbiamo perso tempo per i campi sportivi": dopo il primo Consiglio comunale post elezioni, l'ex sindaco di San Vittore Olona Daniela Rossi replica alle accuse.
"Niente tempo perso per i campi sportivi"
Dopo il primo Consiglio comunale post elezioni amministrative, l'ex sindaco Daniela Rossi - oggi in minoranza con la lista Civicamente - torna su alcuni temi: campi sportivi ma anche i campetti da calcetto di via Alfieri.
"Sul Ppp, Partenariato pubblico privato dei campi sportivi il nuovo sindaco ci ha accusato di aver perso otto mesi prima di procedere con l'attivazione del contratto - esordisce Rossi - Zerboni e altri componenti dell'Amministrazione Vercesi ancora oggi seduti in Consiglio (ossia il vicesindaco e assessore allo Sport Paolo Salmoiraghi e il consigliere di maggioranza Mauro Meda) ricorderanno bene quanto accaduto dopo il 26 maggio 2019 e cioè - come comprovato dagli atti d'ufficio - che mancavano alcuni documenti progettuali, il capitolato speciale d'appalto e il computo metrico. La direzione lavori (incaricata dall'Amministrazione Vercesi) ha dichiarato quindi l'impossibilità tecnica di inizio lavori. Il 10 giugno l'Ufficio tecnico ha richiesto un'importante integrazione dei documenti che, dopo numerosi solleciti e diffida da adempiere, sono arrivati in tempi diversi: 6 settembre 2019, 30 settembre 2019 e 24 ottobre 2019; il 5 novembre la ditta Mercurio procedeva alla validazione obbligatoria del progetto che veniva immediatamente deliberato in Giunta il 13 novembre 2019. Dopo gli atti di competenza, l'Ufficio tecnico consegnava il bene all'Ati che, riservandosi i tempi concessi dal contratto, iniziava i lavori il 14 febbraio 2020. Il 10 marzo 2020 i lavori furono bloccati causa pandemia. Dire che si è perso tempo è una preoccupante confusione dei fatti realmente avvenuti, maggiormente preoccupante visto che i consiglieri possono accedere per legge a ogni informazione utile".
Le opere da ultimare
Zerboni ha poi dichiarato di non voler fermare nessuna opera avviata dalla Giunta Rossi: "Se si riferiva al nuovo auditorium è praticamente in fase conclusiva, si pensava ad agosto, ci sarà bisogno di un minino incremento di badget? Forse, certo non si tratterà degli 80mila euro all'anno per 20 anni che stiamo spendendo per i nostri ex campi sportivi - prosegue l’ex sindaco - C'è da terminare i lavori per la villa di Corso Sempione confiscata alla criminalità organizzata, entro il 2026 e finanziata coi soldi del Pnrr e con 700mila euro di Città metropolitana e ci auguriamo che la nuova Amministrazione sia in grado di attirare altri finanziamenti per completare anche l'ex villa della mafia di via Mazzini".
I campetti di via Alfieri
Poi i campetti di via Alfieri: «Il 6 giugno 2024 la mia Giunta aveva deliberato una manifestazione di interesse per sollecitare proposte di project financing per la riqualificazione dell'impianto - prosegue Rossi - Non un contratto firmato ma una manifestazione di interesse sulla base di due progetti pervenuti: abbiamo optato per quello più innovativo e interessante. Il prosieguo di questa scelta è nelle mani dell’attuale Amministrazione che, non essendoci contratti firmati, ha la possibilità di cambiare idea. E questa operazione, oltre a prevedere un affitto per le casse comunali, non costerà nulla alle tasche dei sanvittoresi perché totalmente a carico degli operatori privati; non è stato così per quanto accaduto per i campi sortivi ex comunali Malerba e Roma per i quali i costi di ristrutturazione che ammontano a 1.600.000 euro a carico dei sanvittoresi".
Sulla Polizia locale
E Rossi conclude: "Ci auguriamo che quanto prima si completi l’organico della Polizia locale anche con il quinto agente inserito da noi in pianta organica".