le parole del sindaco

Niente luminarie ma “non verrà meno il clima natalizio”

La scelta è stata presa dall'Amministrazione per non incidere ulteriormente sulla bolletta energetica.

Niente luminarie ma “non verrà meno il clima natalizio”

Il Comune di Bareggio non installerà quest’anno le luminarie natalizie in città: pronti però investimenti sul territorio.

Niente luminarie in città

A causa della crisi energetica, il Comune di Bareggio ha visto “lievitare” di oltre 650.000 euro le previsioni di spesa per le utenze degli edifici comunali relativamente al 2022 e pertanto, con l’ultima variazione di bilancio approvata ieri sera in Consiglio comunale, è stato costretto a fare delle scelte: una di queste riguarda le luminarie natalizie, che per quest’anno non saranno installate.

“E’ stata una decisione sofferta ma necessaria per far quadrare i conti – ha spiegato l’assessore al Bilancio Nico Beltramello -. Purtroppo, per i motivi che tutti sappiamo, c’è stato un notevole aumento dei costi relativi in particolare alle utenze e quindi abbiamo dovuto fare dei tagli in alcuni capitoli, preferendo rinunciare a spese non indispensabili”.

Presente l’albero di Natale e la pista sul ghiaccio

“Pur senza luminarie – ha aggiunto il sindaco Linda Colombo – non verrà meno l’atmosfera natalizia a Bareggio. Ci sarà comunque l’albero di Natale, che verrà acceso mercoledì 7 dicembre, c’è la pista del ghiaccio, che sta facendo divertire i bambini senza nessun costo a carico delle casse comunali, e ci saranno tante iniziative ch

e ci accompagneranno fino all’anno nuovo”.

Nella delibera approvata, altre variazioni riguardano l’ottenimento di due contributi, uno statale e uno regionale, rispettivamente per l’installazione di telecamere per la videosorveglianza delle scuole (14.000 euro) e per l’acquisto di mezzi ed attrezzature per la protezione civile (16.250 euro). Vengono inoltre aumentati a 95.000 euro (+35.000 euro) i fondi per attrezzature ludiche per i parchi e previsti 10.000 euro per attrezzature ginniche per i parchi, 15.000 euro per la manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione e 14.000 euro per l’acquisto di countdown da installare sugli impianti semaforici.