"Nessuna cementificazione, le bugie hanno le gambe corte"
Presa di posizioen della maggioranza dopo la serata sul Pgt coi cittadini.
Una serata per spiegare il Pgt, quella di venerdì 29 ottobre. Ed ecco la presa di posizione politica forte della maggioranza: "Nessuna cementificazione, le bugie hanno le gambe corte".
“Ringraziamo il nostro sindaco Linda Colombo che, con tavole e documenti alla mano, ha illustrato con estrema chiarezza i contenuti della variante di Pgt che andremo ad approvare la settimana prossima, smentendo una a una tutte le falsità messe in giro ad arte da alcuni consiglieri di minoranza”: così Giuseppe Sisti (Lega), Mimmo Bonomo (Fratelli d'Italia) e Roberto Pirota (Forza Italia), referenti politici dei tre partiti che compongono la maggioranza.
"Nessuna cementificazione, le bugie hanno le gambe corte"
“Nella serata di ieri è emerso chiaramente che non ci sarà nessuna cementificazione del territorio – continuano Sisti, Bonomo e Pirota - Anzi, dopo decenni di promesse mai rispettate da parte di coloro che adesso si affannano a raccogliere firme gridando a scandali che non esistono, grazie al recupero delle aree dismesse tra cui l'ex Cartiera, Bareggio avrà finalmente un centro storico degno di essere chiamato tale. Si andrà a riqualificare una zona degradata e pericolante creando tra le altre cose un polmone verde di 2500 metri quadrati oltre a parcheggi e nuovi servizi per il cittadino. Tra l'altro, con questo Pgt, la capacità edificatoria su tutto il territorio è inferiore a quella del vecchio Pgt dell'Amministrazione Restelli (centrosinistra).
La serata poco partecipata
Stoccata diretta alla minoranza: "Siamo soddisfatti che i cittadini, almeno quelli in buonafede, presenti all'incontro l'abbiano compreso e soprattutto abbiano capito di essere stati presi in giro da quella parte della minoranza che raccoglie firme, produce comunicati stampa e infesta i social con menzogne di ogni genere. Ma si sa, le bugie hanno le gambe corte. Così corte da non avere la forza di camminare nemmeno fino all'aula consiliare: dopo settimane di martellamento mediatico ci saremmo aspettati un pienone in sala, invece, tolti gli addetti ai lavori, i cittadini presenti erano non più di una ventina”.