Di Maio nelle scuole, Forza Italia scrive a ministro e Prefetto
Patanè: "Il sindaco che ha scambiato la scuola per il proprio cortile elettorale"
Di Maio nelle scuole, Forza Italia Sedriano scrive a ministro e Prefetto per fare luce sulla vicenda.
Di Maio a scuola: è bagarre
Forza Italia di Sedriano pone formale protesta al ministro della Pubblica Istruzione ed al Prefetto di Milano per "la grave anomalia" verificatasi oggi (lunedì 27 novembre, ndr) in occasione della visita del candidato premier del Movimento 5 Stelle nei plessi scolastici del paese, accompagnato dal sindaco Cipriani e dal consigliere Regionale Buffagni.
La protesta azzurra
Al di là di ogni potere ispettivo del tutto da verificare, rimane la grave ferita inferta all'imparzialità della pubblica amministrazione rappresentata dalla scuola pubblica, la quale a nostro giudizio non deve essere trascinata a forza in iniziative dal chiaro ed incontestabile sapore elettorale - è l'affondo -. In particolar modo l'accusa è nei confronti di questo sindaco che ha scambiato la scuola per il proprio cortile elettorale e non perde occasione per effettuare incursioni di ogni tipo nelle classi e durante le ore di lezione, travestito da idraulico, da tecnico del suono o da "benefattore" degli studenti, i quali devono sorbirsi anche le sue intemerate contro le passate amministrazioni. Crediamo la misura sia colma e che le istituzioni scolastiche del territorio debbano avere anche il coraggio di dire no all'invadenza del Sindaco, quando come in questi casi si è superata la misura e l'inopportunità istituzionale".
"Pronti con un esposto"
Forza Italia darà battaglia: "A parti invertite avremmo sicuramente assistito a caroselli di protesta di insegnanti e genitori incatenati per scongiurare la visita di un qualunque leader del centrodestra.
Vigileremo e proporremo esposti, qualora dovessero ripetersi siffatte iniziative del tutto prive di valore istituzionale e tuttavia intrise di piaggeria politica in vista delle future ed imminenti elezioni politiche nazionali e regionali".