la richiesta del partito di opposizione

La Lista civica La Città contro il sindaco Nai: "Pensi all'immagine della sua città"

Abbiategrasso si trova al centro del dibattito politico dopo il servizio di Report andato in onda su Rai 3

La Lista civica La Città contro il sindaco Nai: "Pensi all'immagine della sua città"
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I rappresentanti della Lista civica La città di Abbiategrasso hanno voluto commentare la puntata del programma di inchiesta Report andato in onda ieri sera, 14 febbraio, su Rai 3, dove al centro di un servizio dedicato alla Mafia a Milano, c'era la città di Abbiategrasso.

La Lista civica La Città contro il sindaco Nai

"Già alla prima diffusione delle notizie riguardanti i risvolti abbiatensi della inchiesta Hydra avevamo espresso il nostro sconcerto e la nostra preoccupazione per la particolare modalità scelta dal Sindaco Cesare Nai nel relazionarsi con il signor Errante Parrino e nel rispondere alle sue sollecitazioni . fanno sapere dalla lista civica - Ieri sera abbiamo appreso tramite la trasmissione Report, dalla diretta voce del sindaco che non solo egli conosceva i trascorsi giudiziari del proprio interlocutore, ma che aveva ben percepito la prepotenza con la quale costui perorava la propria causa; ciononostante Nai ha scelto di relazionarvisi direttamente, ne ha ascoltato le minacce e insulti al funzionario comunale incaricato di gestire la pratica, irridendone l’operato, ridendo delle stesse minacce e comunicando che si sarebbe attivato con altri funzionari comunali (Gildo e …). Abbiamo anche appreso dalla diretta voce di Nai che sarebbe prassi normale che il sindaco si rechi al domicilio dei cittadini che rivolgono rimostranze per la gestione delle proprie pratiche con il comune. Abbiamo, infine, assistito costernati ad una presentazione della nostra Città come di un piccolo ganglo del malaffare mafioso. Cosa realmente sia successo e succeda in Abbiategrasso, sotto il profilo dell’operato e degli interessi della criminalità organizzata sarà la magistratura a dirlo, all’esito dei procedimenti giudiziari ancora in corso, che seguiremo con interesse, ma sui quali non riteniamo di esprimerci. Cosa viceversa sia accaduto tra un soggetto evidentemente prepotente ed il primo cittadino è ormai stato sentito e visto sugli schermi televisivi di tutta Italia".

"Il sindaco Nai tragga le conseguenze del suo comportamento"

"È evidente che siamo in presenza di una modalità di relazione (e di reazione) da parte del Sindaco che travalica ampiamente i confini dell’auspicabile rapporto di collaborazione fra amministrazione e cittadini, e rasenta, almeno in apparenza, il limite della relazione personale privilegiata e della conseguente attenzione preferenziale dell’amministrazione verso un singolo - continuano i rappresentanti della Lista civica - Vogliamo credere, anche se è difficile, alla buona fede del Sindaco, al quale tuttavia non possiamo non imputare quantomeno un agire incauto e contrario ai principi di imparzialità e connessi alla carica che ricopre, in nome di tutti gli abbiatensi, in pubblico come nelle relazioni private e nei rapporti di amicizia e conoscenza. Tale imparzialità impone che il primo cittadino, se interpellato - civilmente o meno - da un cittadino in ordine a problematiche che riguardano il rapporto con l’amministrazione comunale, presti il dovuto ascolto, ma nelle sedi istituzionali e, parimenti, nella relazione, assuma se del caso la tutela dei funzionari e non ne irrida o svaluti l’operato soprattutto se egli sia - come ha affermato Nai - all’oscuro del contenuto e dello stato delle pratiche. Chiediamo quindi al Sindaco di ripensare criticamente alle ripercussioni per l’immagine dell’amministrazione che la Sua improvvida condotta ha comportato e a trarne le conseguenze insieme alla sua maggioranza".

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