Katia Iura: "Ecco perché mi sono dimessa"
L'ex candidata sindaco di NuovaMente Villa motiva il proprio passo indietro: "Clima conflittuale e scarso feeling con De Vito e Fornara".
Le motivazioni che hanno spinto Katia Iura alle dimissioni sono contenute in una lunga lettera. Una missiva, quella preparata dall'ex consigliera comunale d'opposizione, rivolta ai villacortesini per spiegare le decisioni del suo prematuro abbandono.
Katia Iura: "E' mancata la squadra"
La surroga è avvenuta lunedì 28 febbraio 2022, le dimissioni erano da tempo state consegnate in Comune: in sostanza l'esperienza di Iura è durata poco più di quattro mesi. Una decisione presa con rammarico, pensata a lungo e molto sofferta, come afferma l'ex capogruppo di NuovaMente Villa, che spiega subito le motivazioni alla base della sua decisione, ovvero lo scarso feeling trovato con i colleghi di schieramento Elena Fornara e Alessandro De Vito: "Si tratta di una decisione irrevocabile maturata dopo un periodo di riflessione personale e di diversi confronti con i colleghi consiglieri - afferma Iura - Tuttavia, con alcuni consiglieri, Fornara e De Vito, non sono riuscita ad avere quel feeling che porta il gruppo a essere una squadra e quindi lavorare all’unisono in modo fattivo e collaborativo, come avrei sperato e voluto. Più volte ho sottolineato l’importanza di lavorare unitamente, ognuno con la propria peculiarità coinvolgendo, condividendo e rispettando il ruolo del capogruppo e degli altri componenti della lista. Questo purtroppo non è avvenuto determinando lo sviluppo di un clima conflittuale e di un gruppo non coeso. Il mio punto fermo invece è sempre stato la cooperazione tra collaboratori che in modo sinergico porta il gruppo a essere molto di più che la somma dei singoli partecipanti quella che moltiplica i talenti".
"Errori dietro la sconfitta elettorale"
Iura prova a dare anche alcune delle motivazioni che hanno portato la lista di cui era candidata sindaco a incassare una pesante sconfitta da Alessandro Barlocco nel corso delle ultime elezioni. "Personalmente credo che la nostra sconfitta sia imputabile a molteplici fattori tra cui l’assenza di strategia organizzativa nei tempi e nei modi corretti, la mancanza di collante che caratterizza la gestione dell’intera attività dell’Amministrazione comunale, la continua mancanza di condivisione unita a un inesistente spirito di fare il gruppo, non è la divisione che fa la forza ma l’unione - prosegue l'ex consigliera - Anche durante la campagna elettorale, nonostante gli accordi con le forze politiche in appoggio alla lista, mi sono trovata di fronte a scelte alquanto discutibili come la mancata partecipazione al confronto con il candidato Barlocco o la mancata visita alle associazioni di Villa Cortese, scelte che ho ritenuto e ritengo tuttora errori imperdonabili e determinanti per la sconfitta elettorale".
Un'uscita di scena soddisfatta di quanto fatto
Un'uscita di scena soddisfatta di quanto fatto in questa breve apparizione sulla scena politica villacortesina. "Il tempo trascorso con il gruppo di Nuovamente Villa, candidati consiglieri ed esterni, è stato una piacevolissima avventura, che mi proiettava per la prima volta a cimentarmi con entusiasmo in questa esperienza, e tanti erano i miei propositi e progetti per il bene della nostra comunità - chiosa Iura - Purtroppo, i nostri concittadini hanno deciso diversamente, ma, nonostante ciò, il mio impegno, anche se in una posizione di minoranza, non è mai venuto meno. Ricordo che rimango comunque membro della Consulta Servizi sociali e quindi continuerò a dare tutto il mio impegno per il nostro paese. E per concludere desidero ringraziare in particolare i colleghi che hanno condiviso con me questa esperienza più da vicino, in particolare Edmiro Toniolo, Massimiliano Crespi e Vincenzo Lapaglia, per il loro sostegno esterno e per la fiducia accordatami".